INTERVISTA A CESARE MORISCO

Al Salotto di Milano, una bellissima location di Milano, io e Davide Cavalieri di Radio Bau, abbiamo intervistato Cesare Morisco, papà umano di due piccoli levrieri italiani : Parigi e Milano.

Ciao Cesare, benvenuto, sei qui con Parigi e Milano, spiegaci il perché dei loro nomi.

“Parigi è con me da tre anni e mezzo e il suo nome è legato ad un ricordo che ho vissuto nella bellissima città francese.
Milano invece deve il suo nome al colore del manto , grigio .. un po’ come il perenne cielo della città in cui viviamo!”

Parigi e Milano

Piccolo Levriero Italiano è una razza che si vede molto in giro ultimamente.
Come mai questa scelta?

“In realtà io ho sempre avuto dei Terrier, che sono cani molto impegnativi.
Mi sono avvicinato al levriero perchè ne volevo adottare uno dalla Spagna, ma per una questione di dimensioni e di spazio che ho a disposizione ho optato per il levriero, ma di dimensioni più piccole.”

Parigi e Milano ti seguono sempre, anche quando sei in giro per lavoro?

“Loro vengono con me ovunque, ogni giorno .. lavoro, meeting, cene, vacanze.
Ovviamente quando vado all’estero li lascio ad una persona di fiducia, altrimenti viaggiamo in macchina e loro sono molto tranquilli.”

Cesare, c’è una cosa negativa di avere un cane?

“No, assolutamente no!
Ci sono dei momenti in cui mi fanno arrabbiare, come tutti i cani penso…
Però io sono felicissimo, è difficile averne due e gestirli, ma io sono stato molto fortunato perchè come razza loro sono super pacifici, puliti, eleganti ..
Loro sono la mia famiglia a Milano.”

Parigi

Mi hai raccontato di essere vegano .. dai cibo vegano anche a Parigi e a Milano?

“Io sono vegano da 10 anni e non mangio nulla di origine animale.
Sto cercando persino di eliminare qualsiasi cosa di genere animale dalla mia vita, quindi abbigliamento , accessori .. (Ho ancora cose in pelle e lana, però sono cose vecchie che non butto)
Dato che facevo fatica ad avere carne in casa, per qualche tempo Parigi mangiava solo pesce come salmone, tonno.. Ora mangia anche carne rossa perchè i cani comunque ne hanno bisogno.
È giusto che loro mangino ciò che la natura ha deciso per loro.
Io ho fatto un grande gesto d’amore perchè per me avere carne nel frigorifero è davvero un disagio, però per il loro bene lo faccio.
A mangiano entrambi cibo vegetale, ma non sono vegani e non lo saranno mai!”

Milano


Negli ultimi anni i cani sono entrati nel mondo della moda.
La tua opinione in merito a questo argomento?

“La moda si sta espandendo al mondo animale.
Ci sono pro e contro, bisogna ovviamente essere sportivi senza esagerare.
Io compro felpine da Londra perchè c’è un brand che fa appositamente capi per levrieri, poi loro per me sono come figli quindi voglio proteggerli dalle intemperie invernali.”

Grazie Cesare
@cesaremorisco
@thecomplainers

SOS LEVRIERI : HOLLY, SALVATA DA DARIO

Dario, 29 anni, milanese, non ha mai avuto cani in passato, ma ne è sempre stato appassionato e incuriosito.
Circa 5 anni fa viene a conoscenza dell’associazione SOS levrieri e della loro storia.
Da quel momento segue con molto interesse il percorso di questi cani: dolci, eleganti, atletici quanto fragili, con un passato alle spalle difficile, e tanto da imparare e dare.
Partecipa a diversi incontri di adozione, dove viene sensibilizzato sul tema, e dove si confronta con i responsabili dell’associazione e adottanti.

Così, a Dicembre 2020 decide di intraprendere questa nuova avventura e farsi stravolgere la vita!

A Febbraio arriva Holly.

Holly è una Greyhound tigrata di 2 anni, microcippata, sterilizzata e con Passaporto EU.
Dario non conosce quasi nulla del suo passato, sa solo che tiene i codici delle corse all’interno delle orecchie.
Holly arriva dall’Irlanda, dove faceva coursing.
Probabilmente per la sua giovane età, e per il periodo COVID (corse sospese) è riuscita a cavarsela con poche competizioni, ma la vita tra gabbia e corse è stato un passato traumatico.
Ha una motivazione predatoria molto molto alta.
Il fisico è quello di un greyhound ex corritrice.
Caratterialmente, appena arrivata, era molto impaurita, spaventata di tutto.
I primi mesi sono stati difficili e impegnativi.
Avendo solo corso con suoi simili, e cacciando lepri e gatti, tutto il resto era totalmente nuovo. Paura delle foglie secche per terra, tombini, rumore delle macchine, bambini, palla da gioco, non sapeva fare le scale, (non avendo mai potuto sperimentarle prime), fare una passeggiata di 100 metri prendeva un’ ora, si impuntava, e non c’era verso di muoverla. Solo tanta pazienza e attenzioni sono state le chiavi per poterle dare quella fiducia necessaria per fare tutto quello che fa ora.

Oggi HOLLY è cambiata.

Dario ricorda che il veterinario gli disse che sarebbero passati anni prima di poter fare gite in montagna con lei.
Era un po’ spaventato. (amante delle Dolomiti dove ogni anno passa le sue vacanze).
In questi mesi lui e Holly hanno sperimentato un sacco di cose.
Sono stati al mare (odia essere bagnata), in montagna (Hanno raggiunto una decina di rifugi e cime), hanno visitato tutte le città dell’Umbria.
Mai avrebbe immaginato che avrebbe potuto fare tutte queste cose in cosi poco tempo.
Questo dimostra il suo carattere forte e di resilienza.
Va d’accordo con tutti i cani, maschi e femmine.
Non ha mai dimostrato segni di aggressivita, anzi è la prima a voler andare a conoscerli.
Non gioca con tutti, ma da poco ha iniziato a giocare in area cane con qualche cane. (Prima non sapeva nemmeno come si facesse)
Holly ha partecipato a qualche corso di socializzazione e problem solving, dopo due mesi dal suo arrivo.
Quando ci sono state situazioni di aggressività di altri cani,  si è buttata nella mischia ed è andata a dividere i cani che stavano litigando.
Ha svolto esercizi di problem solving egregiamente, è molto sveglia con grande margine di crescita. Dal punto di vista dell’agility è ancora un po’ bloccata.
Le manca ancora un po’ di consapevolezza dei suoi mezzi.
Ha bisogno di sapere di essere un cane forte e atletico, perché ha tutte le capacità.

Ringrazio Dario per aver condiviso con questa community la sua bellissima storia

@iamre20

Grazie anche a Sos Levrieri www.soslevrieri.eu

COLLEZIONE VIAGGIO FIRMATA TUCANO & UNITED PETS

Nuovi prodotti ecosostenibili si aggiungono all’innovativa collezione viaggio firmata United Pets, marchio italiano leader nella produzione di accessori per animali domestici, in collaborazione con Tucano, azienda che produce borse, zaini, custodie e accessori per una vita in movimento: la funzionale Car Box per i cani che amano il benessere in auto, il Telo Auto – indispensabile per un viaggio senza pensieri – e l’originale Reverse Backpack per portare l’amico a quattro zampe sempre con te.

CAR BOX

Seggiolino auto per cani realizzato in tessuto riciclato al 100% dalle bottiglie in PET.
La Car Box è il prodotto perfetto per portare i pet in tutti i viaggi. 
Sicuro e facile da installare grazie al pratico sistema di fissaggio al sedile, con una fodera interna removibile e lavabile a mano.
Disponibile nelle colorazioni verde e rosa, presenta un pratico moschettone di sicurezza che permette di agganciare il collare all’auto.

tucano


 TELO AUTO

Per proteggere la tua auto dai peli il pratico Telo Auto è l’accessorio indispensabili per un viaggio confortevole in macchina con il proprio cane. 
Disponibile in due dimensioni, per sedile singolo o doppio e nelle colorazioni verde e rosa, si può utilizzare anche per il bagagliaio. Realizzato in tessuto riciclato al 100% dalle bottiglie in PET, il velcro sugli angoli e i lacci regolabili lo rendono un prodotto pratico e sicuro.

united pets

REVERSE BACKPACK

Ideato per rispondere alle molteplici esigenze, ideale per andare in bici, per un viaggio, o per una semplice passeggiata il Reverse Backpack è realizzato in tessuto riciclato al 100% dalle bottiglie in PET.
Disponibile nelle colorazioni verde e rosa, lo zaino è progettato per esser comodo da indossare grazie agli spallacci regolabili e lo schienale ergonomico ed imbottito. L’ampia rete traspirante, morbida e di qualità, assicura il massimo comfort al tuo pet.

Tucano

Visitate il sito www.unitedpets.com e www.tucanourbano.com

INTERVISTA A GIACOBBE FRAGOMENI

Giacobbe Fragomeni, campione del mondo WBC nel 2008 per la categoria pesi leggeri, ospite a Radio Bau con il suo King, un tenerissimo American Staffordshire.

Il campione fa una premessa ancor prima che inizino le domande, dichiarando che King è entrato nella sua vita perché effettivamente mancava qualcosa… Dalla storia d’amore con l’attuale moglie, nasce prima un bimbo … poi arriva il cane..

In che modo King ha cambiato le tue abitudini?
È la tua prima esperienza canina?

“In realtà non le ha cambiate, è molto tranquillo … faccio le stesse cose che facevo prima ecco.
Ho sempre avuto gatti, quindi è la mia prima esperienza.
Ho sempre voluto un cane, ma a causa dei miei impegni lavorativi non ho mai potuto.
Ora che ho moglie e figlio la situazione è sicuramente più gestibile, poi viene sempre con me .. anche in palestra!”

Quanto hai insegnato tu a lui e quanto ha insegnato lui a te ?

Io sto imparando tantissime cose.
King è veramente un coccolone .. per esempio, se mi alzo presto e prima di fare le mie cose, non gli dedico qualche minuto, lui si offende!
Poi a volte dormiamo insieme che è una cosa bellissima …
Cioè in realtà si infila nel letto di nascosto, anche se mia moglie non vuole!

Comunque se leggi le cose che scrivono sugli Amstaff .. ecco.. King è come se non appartenesse a quella razza!
E’ sempre stato in mezzo ai bambini, è giocherellone , ma soprattutto un provolone!”

Secondo te perchè dovremmo adottare un cane e sceglierlo come compagno di vita?

Perché è una vera e buona compagnia e diventa subito il tuo migliore amico.
Quando c’è qualcosa che non va lui c’è, è sempre lì a coccolarti, a farti feste.
Che tu sia arrabbiato, che tu sia felice .. lui c’è sempre.
È una gioia.

L’intervista a Giacobbe Fragomeni è stata preparata e condotta da Davide Cavalieri, speaker di Radio Bau, in compagnia di Micol Ronchi.

www.radiobau.it

UNITED PETS PARTECIPA AL LOVE DESIGN

United Pets partecipa alla decima edizione di Love Design, l’iniziativa biennale che coinvolge il mondo del design a supporto della ricerca oncologica.
L’appuntamento è dall’1 al 7 Novembre e riunisce un prestigioso parterre di aziende italiane, tra cui United Pets, in una manifestazione che si rinnova e si trasforma in un evento digitale, divenendo così a portata nazionale.

Il sito www.lovedesign.airc.it diventa una prestigiosa vetrina con oltre 5.000 oggetti di moda e design, attraverso cui i donatori potranno concorrere e finanziare tre borse di studio triennali per giovani ricercatori, ciascuna del valore du 75 mila euro.

United Pets conferma il suo costante impegno rivolto a progetti di charity.
Nel 2017 e nel 2018 ha sopportato la Onlus Amoglianimali contribuendo all’organizzazione di happy hour di beneficenza e nello stesso tempo ha fornito 500 ciotole alla città promuovendo Water4Friends, campagna patrocinata dal Comune di Milano.

Quest’anno il brand ha lanciato anche la collaborazione con Save The Duck : per ogni cappotto, parte del ricavato andrà devoluto a Save Tge Dogs, associazione italiana che realizza interventi di contrasto al randagio e il sovrappopolamento canino e felino in Italia e in Romania.

Leggi anche PET COLLECTION FIRMATA UNITED PETS E SAVE THE DUCK

POLDO DOG COUTURE & DSQUARED2: INSIEME PER UNA BUONA CAUSA

POLDO DOG COUTURE & DSQUARED2 ANCORA INSIEME, PER BENEFICENZA.

In occasione dell’evento lancio della seconda collezione di Poldo Dog Couture per Dsquared2, Dean e Dan hanno creato un capo speciale il cui ricavato verrà interamente devoluto all’associazione #Poldorescue.

L’idea di Poldorescue nasce dal team di Poldo unito al team di Argentovivo Academy, centro di addestramento alle porte di Milano.
L’obiettivo dell’Associazione è salvaguardare più cani possibili, sensibilizzare le persone contro l’abbandono e assicurare l’inserimento dei cani trovati in una nuova famiglia di adozione.

Da Ottobre 2020 ad oggi, Poldo Dog Couture e Argentovivo si sono presi cura di circa 5 cani abbandonati al mese, seguendo poi l’inserimento nella nuova famiglia e offrendo assistenza e supporto.

poldorescue

LA NUOVA COLLEZIONE A/I 21

Poldo Dog Couture x Dsquared2 is back!
Per la seconda volta i due Brand si trovano a collaborare perché squadra che vince non si cambia!
Questa nuova collezione è davvero per tutti, grandi e piccini… finalmente capi senza distinzione di taglia: dal Chihuahua al Weimaraner.
L’outwear è caldo e avvolgente, lasciando massima libertà di movimento.
La selezione include un impermeabile in nylon nero con cappuccio e loghi dei due brand sul retro, facile da indossare e da tenere fermo grazie a una banda elastica nella parte inferiore.
Ci sono poi un bomber varsity Jacket grigio, in nappa e cotone effetto neoprene con logo DC Caten applicato e, infine, una giacca in cotone camo con colletto e loghi patches Dsquared2 overall.

Le felpe in cotone con cappuccio sono in colori pieni: nero, arancione, fuxia con stampa Ceresio7, oppure grigio e nero con grafica hardrock di ispirazione 80’s abbinata alla collezione umana ready to wear.
C’è poi la linea ICON con maxi logo in nero, verde, rosso e giallo.

La felpa #Rescue sarà disponibile solo sul sito www.dsquared2.com

dsquared2
poldodogcouture
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Leggi anche POLDO DOG COUTURE & DSQUARED2

INTERVISTA A MARIA CRISTINA TERRAGNI

Ciao Cristina, ci ha fatto incontrare il destino e la passione che abbiamo in comune per la natura e gli animali.
Sei una donna che ha alle spalle una carriera nella moda, ma  hai deciso di cambiare vita e dedicare il tuo tempo ad un progetto molto interessante : Fondazione Darefrutto.
Partiamo da ciò per cui ci siamo casualmente conosciute … i cani!
Cristina e Giulio, un Westie di tutto rispetto! Com’è entrato nella tua vita? Qual è il vostro rapporto?

“Giulio è entrato nella mia vita per caso un lontano Natale di 15 anni fa.
Ero a pranzo nel centro di Varese con il mio compagno che si è allontanato per andare a sistemare la macchina, almeno cosi’ credevo. Quando siamo usciti mi ha condotto passeggiando verso un negozio di animali (che ora non c’è piu’) che teneva anche animali non di “razza” e mi ha fatto vedere un cucciolo tra i cuccioli: Giulio.
Era spettacolare e purtroppo ho scoperto dopo pochi giorni che era malato e anche che probabilmente era stato importato da un paese dell’Est Europa.
Era il giorno di Natale e quindi non sapevo dove portarlo, mi è vento in mente che una cara amica stylist faceva la volontaria all’Enpa di Milano e quindi l’ho chiamata e sono andata subito.
La fortuna ha voluto che ci fosse di turno un veterinario bravissimo, che non smetterò’ mai di ringraziare, e che ha preso a cuore Giulio (stava in un palmo di mano, era piccolissimo)
Giorno dopo giorno lo abbiamo salvato.
Ho passato giorni interi a portarlo la mattina e ritirarlo la sera perché doveva stare sotto flebo. Capirai che Giulio non è solo un cane … è il mio cane, ne sono innamorata e ci capiamo senza che io abbia bisogno di parlare.
É praticamente la mia ombra (e io la sua ). 
Giulio è un cane determinato, volitivo, dominante e quindi da sempre ho dovuto imparare a tenergli testa.
Ma adoro questo carattere forte e indipendente, praticamente la mia copia…”

Come sai, io parlo di cani, ma soprattutto di moda per cani.
Tu che hai lavorato nell’ambiente … cosa ne pensi?

Ogni tanto azzardi anche tu qualche outfit su Giulio?

“Ovviamente si, anche se cerco di non esagerare!
Intendo dire che apparecchiare il cane con catene orpelli e varie non mi trova per niente d’accordo.
Altro è cercare di rendere piacevole ed elegante, purché sempre funzionale, cappotti e piumini che sono utilissimi dato che anche loro hanno freddo.
Con Giulio cerco di enfatizzare le sue origini “scozzesi” con outfit di tartan  rossi, blu o verdi che con il suo pelo bianco sono eleganti.
Poi cappottini di maglia di lana costa inglese verdone, blu notte o rosso x Natale, con bordure di tessuto ton sur tone, fatti a mano su misura.
Poi non mi accorgo ma spesso siamo coordinati perché anche io vesto spesso blu notte e verde!”

Come detto prima, sei un’amante degli animali e della natura … Giulio ti ha in qualche modo influenzato nella decisione di abbandonare la moda e la città ?

“La moda non l’ho mai abbandonata anzi, ho solo scelto di seguire gli interessi di famiglia quando si è reso necessario.
La città la amo tantissimo, Milano è la mia città e io sono decisamente “La Milanese” (mi rifaccio al libro di Michela Proietti che descrive perfettamente i tic, le manie delle sciure milanesi).
Mia mamma era la classica sciura e mi ha passato tutto questo bagaglio compresa la passione per la Moda, lei era tutto Mila Shon ai tempi.
Poi io sono cresciuta in mezzo ai cani (ne avevo 4 tre pastori tedeschi e un boxer) e in mezzo alla natura.
Quindi ad un certo punto avevo voglia di tornare un po’ alle origini e passeggiare con Giulio immersi nella natura magari lasciandolo libero e sicuro.
In ogni caso avevo già da tempo deciso di uscire da Milano per godere della natura appena mi fosse stato possibile e adesso è diventato il mio lavoro.”

Ora ti trovi in una splendida cornice verde e ti dedichi completamente al progetto  Fondazione Darefrutto.
Di cosa si tratta esattamente ? Com’è nata l’idea?

“Diciamo che il mio percorso professionale, che rispecchia perfettamente la mia natura, mi ha sempre portata a intraprendere strade mai battute e avventurose.
Il mio primo importante lavoro è stato negli orologi sportivi SECTOR NO LIMITS dove mi sono occupata di sport estremi viaggiando in tutto il mondo in posti davvero inesplorati e facendo cose particolari come salire e scendere da elicotteri, aerei, barche al seguito di atleti e accompagnando giornalisti.
Seguivo tutto il team No Limits ed è stato fantastico e irripetibile.
Poi da Prada e da Moncler anche qui seguendo la comunicazione e le PR  e le sponsorizzazioni sportive del brand vela, sci, tennis.
Insomma l’ufficio non è propriamente per me il luogo dove stare!!!  
Dopo essermi occupata di brand importanti con soddisfazione e sarò sempre grata di avermi dato questa opportunità, nel 2008 ho deciso di occuparmi di cose di famiglia.
Era necessario, quindi sono uscita dall’azienda per iniziare un percorso da imprenditrice ma non avevo in mente di creare una Fondazione.
La Fondazione Darefrutto nasce diversi anni fa nel corso della progettualità di rigenerare la Tenuta San Marzano Mercurina che tu hai visitato.
Un progetto ambizioso ma che sta finalmente prendendo forma e che nella primavera del 2022 sarà operativo al 100%.
La Fondazione è stato lo strumento piu’ giusto per sostituire il concetto di proprietà a quello di custodia, dato che noi 4 soci fondatori  della Fondazione non ci sentiamo i proprietari ma i custodi.”

Quali sono i progetti per il futuro ?

“Proseguire nella rigenerazione della Tenuta attivando le mille progettualità che si intravedono, portando qui da noi oltre la cultura come si è visto con l’evento che abbiamo appena organizzato con Mario Calabresi.
Organizzare eventi in ambito Moda, che da sempre è parte della mia vita e che mi attiene di sicuro.
Proseguire anche su altri progetti che abbiamo già nella nostra Fondazione come ad esempio far partire turismo culturale in un luogo magico sempre con caratteristiche di natura e biodiversità in Puglia.
L’idea è di far crescere la Fondazione e i suoi progetti, e attivare anche eventi per promuovere adozioni e altro su animali meno fortunati, e tu sei la prima di una lunga serie di contatti e sinergie che sto attivando.
Grazie anche di voler dare voce e visibilità a questi progetti che magari non sono cosi’ conosciuti ma che grazie a queste importanti sinergie possono essere scoperti e divulgati.”

Per informazioni su Fondazione Darefrutto www.fondazionedarefrutto.it



LUXPETS: IL PRIMO LUXURY MARKETPLACE A 4 ZAMPE

Il primo luxury marketplace dedicato ai nostri amici a 4 zampe si chiama LUXPETS ed è stato presentato ieri a Milano, nella bellissima cornice del Garden di Via Senato, 14.
Dsquared2, Fay, Poldo Dog Couture, Genuina Pet Food sono solo alcuni dei luxury Brand che fanno parte di questo fantastico progetto online.
L’idea è nata da Lenet Group, famiglia di imprese integrate nata come evoluzione di Thun Spa.
Simon Thun, il vicepresidente del gruppo, vede un’espansione globale del marketplace entro il 2023.

LUXPETS

Luxpets conta attualmente sul suo portale 50 brand, alcuni dei quali già conosciuti nel mondo Fashion.
Non solo abbigliamento, ma anche Food e non solo : è prevista infatti l’inclusione nei prossimi anni di servizi come l’assicurazione, il dog sitting e tanto altro legato al mondo pet.
L’acquisto sul sito sarà per l’utente un’ esperienza basata sulla personalizzazione.
È possibile creare il profilo del proprio animale e ottenere, in base alle caratteristiche selezionate, una navigazione ad hoc.

Gli animali da compagnia sono ormai considerati dalla maggior parte delle persone veri e propri membri della famiglia.
Per questo motivo si è portati sempre più a spendere per il loro benessere: che sia per una toelettatura spa o per un maglioncino per ripararli dal freddo.
Il fatto di poter trovare tutto quello che ci serve in un unico luxury marketplace semplifica e rende più bello fare acquisti per il proprio amico a 4 zampe.

Visitate il sito e godetevi lo shopping dalla poltrona più comoda di casa vostra!

www.luxpets.com

dsquared2

INTERVISTA A MARTINA MACCHERONE

Ciao Martina,

Ti ringrazio molto per essere stata così carina e gentile nei miei confronti e di avermi concesso questa piccola intervista.

Parliamo subito della protagonista a 4 zampe, la mitica Signora Mela.
So che ha un’età molto vicina a Matilda, il cane di Chiara Ferragni.
La vostra forte amicizia ti ha condizionato a scegliere proprio un bulldog francese o era una razza che ti piaceva particolarmente?
Raccontaci come, quando e perché hai deciso di portarla a casa con te!

“La Signora Mela e Matilda hanno solamente 6 mesi di differenza, quindi non mi sono ispirata a Chiara, ma sono venuta a conoscenza della razza tramite altre due mie amiche che avevano un bulldog francese di nome Lilo a cui mi ero affezionata molto e mi era rimasto impresso per la dolcezza e per la pigrizia, due caratteristiche del mio carattere che ho ritrovato in questi cani.
Nella mia vita infatti è entrato anche Spike che è il bulldog francese del mio compagno.”

martina maccherone

Signora Mela: Un nome buffo,simpatico … ti sei ispirata a qualcosa ?
“Signora è stato aggiunto in un secondo momento con l’avanzare dell’età!
Mela per me è l’esatta metà della mela che mi completa …
La trovo una cosa anche molto romantica.”

Mi hai accennato di aver trascorso il lockdown con Signora Mela, cosa combinavate insieme tutto il giorno?
“Il lockdown è stato per tutti un momento molto difficile durante il quale alcuni sono riusciti a ritrovare se stessi ed è stato anche il mio caso perchè sono rimasta a casa da sola, separata dal mio fidanzato in quanto lui viveva in  un’altra regione che è stata chiusa subito dopo la  Lombardia.
Ci siamo trovati distanti senza volerlo.
La mia unica compagnia è stata Mela, compagna fedelissima.
Siamo state molto contente di trascorrere del tempo insieme.
Devo dire che  sono però sempre stata fortunata nei miei impieghi  a trovare aziende Dog friendly.
Ho passato molto tempo con Mela, ma sicuramente le nostre passeggiate  erano una boccata d’aria in tanti sensi.”

La tua vita da qualche mese è cambiata .. in positivo!
Sono venute al mondo due splendide bimbe di nome Ines e Ilde.
Come ha reagito Signora Mela?
È cambiato qualcosa nel vostro rapporto ? (es. orari passeggiate, pappe ecc)


“La mia vita è cambiata di pari passo a quella di Mela.
È cambiata inizialmente quando il nostro rapporto a due ha dovuto lasciare spazio a Spike, il cane del mio compagno.
Durante questo periodo ha imparato a  far entrare anche altri individui sia a due che a quattro zampe.
Con l’arrivo delle gemelle devo ammettere che mi ha stupito notevolmente il suo approccio molto dolce e sereno nei confronti della situazione.
E non contenti abbiamo aggiunto alla famiglia  un altro membro, Miao , un gatto che abbiamo trovato quest’estate sul ciglio della strada.
L’abbiamo salvato, portato a casa … e i cani lo adorano!”

L’ultima novità di casa è l’arrivo di Miao .. anche qui un’altra bella sorpresa per Signora Mela.
Un’antica leggenda narra che cane e gatto non vanno d’accordo … tu che l’hai vissuto in prima persona cosa dici?

“Cani e gatti vanno d’accordo..  è un mito da sfatare!
Miao è cucciolo e Mela è un po’  più anziana, quindi questo dato di fatto ha sicuramente contribuito a instaurare un rapporto di reciproco rispetto e ruoli.
Miao è indifeso e piccolo e i cani lo proteggono , ma gli danno anche delle regole.
Lo educano loro senza far intercedere noi.
È spettacolare vedere come la natura  fa tutto da sè.”

Martina Maccherone
(@martina_mac)

MUTUA VETERINARIA PER ANIMALI:DOTTOR BAU & DOTTOR MIAO

Dottor Bau & Dottor Miao, di cosa si tratta?
Pensiamo a tutte le volte che ci siamo spaventati perché dovevamo sostenere costi elevati per la salute del nostro amico a 4 zampe.
MIAV: Mutua Italiana Assistenza Veterinaria è un servizio altamente innovativo basato proprio sul concetto di prevenzione e tutela.
Con Miav è possibile usufruire di qualsiasi servizio veterinario esteso in tutta Italia e in tutta Europa con possibilità di rimborso o pagamento diretto della prestazione.
Attenzione: Miav non è un’assicurazione, ma una mutua per animali!

DIFFERENZA TRA ASSICURAZIONE E MUTUA PER ANIMALI:

La differenza tra i due concetti riguarda sostanzialmente l’estensione.
L’assicurazione oltre ad avere un limite (8-10 anni), riguarda anche altri rami come furto, incendio, auto, abitazioni che marginalizzano l’impegno e l’interesse, quindi il focus sull’animale.
La Mutua per animali invece dura per tutta la vita e si occupa solo ed esclusivamente dei nostri cari animali d’affezione : cani, gatti, conigli
Miav, infatti, è l’unica ad aver esteso la protezione ai conigli d’appartamento!

Come funziona Dottor Bau & Dottor Miao?

I servizi di assistenza Miav sono pensati per rendere meno gravose le responsabilità legate alla cura e alla gestione degli animali domestici.
Oltre alle coperture delle spese veterinarie e alla responsabilità civile per danni causati dai nostri animali, ci sono anche altri servizi:
– Assistenza legale
– Spese di pet housing in caso di ricovero del proprietario
– Supporto per le ricerche qualora l’animale si perda
– Adozione in caso di morte prematura o invalidità permanente grave del proprietario

Per godere di tutte queste agevolazioni è necessario diventare associati
— > www.dottorbauedottormiao.it

Tutti i nostri associati potranno godere della garanzia sanitaria per tutta la vita, senza costi aggiuntivi e soprattutto senza limiti di età delle mascotte!

OPZIONE : “ESTENSIONE NONNETTI”
Di cosa si tratta?
Normalmente il limite di entrata delle Mascotte per associarsi è di 8 anni (cani e gatti), 6 anni (conigli domestici).
Con l’ opzione “Estensione Nonnetti”, Miav permette di iscriversi per la prima volta anche con cani e gatti di età compresa tra i 9 e i 12 anni.
Si potrà godere di tutte le garanzie mutualistiche Dottor Bau & Dottor Miao pagando oltre al costo di associazione annuale, il costo opzione di € 70,00 oppure € 7,00 al mese per ciascun Nonnetto.

Alcune curiosità su Miav:
La mutua è un’organizzazione No-profit.
Non vi è profitto come accade nei contratti assicurativi, dove vige lo scopo di lucro.
Proprio per questo motivo Dottor Bau & Dottor Miao costituisce un punto di riferimento per tutti i soggetti che si occupano di tutela animale.
Inizialmente Miav manteneva le garanzie fino ai 13 anni d’età dell’animale, ora è stata estesa, senza costi aggiuntivi, per tutta la vita.

Per qualsiasi altra informazione potete contattare il numero verde: 800.81.81.00

oppure visitare il sito : www.dottorbauedottormiao.it

L’amore per i nostri amici a 4 zampe è al primo posto, motivo per cui il motto del Team è

“SE STANNO BENE LORO STIAMO BENE NOI E VICEVERSA”