“Poirot sul Nilo”, insieme a ‘Non c’è più scampo” e “La domatrice” è uno dei tre titoli appartenenti alla trilogia esotica della regina del giallo.
Linnet e Jacqueline sono grande amiche, le migliori amiche. Si conoscono da anni ed hanno imparato ad accettare le particolarità l’una dell’altra. C’è uno sbilanciamento però: la prima è ricchissima e la seconda tutto l’opposto. Quando Jacqueline si fidanza con Simon mette da parte tutto il suo orgoglio e decide di chiedere aiuto proprio alla sua amica per assumerlo come amministratore. La sua amica fa molto di più: se ne innamora e lo sposa. Partono per la luna di miele, uno splendido viaggio su un battello per visitare l’Egitto però la coppia di neo sposi si trova ad affrontare una difficoltà. Jacqueline li segue. In ogni escursione, ogni tappa lei è proprio lì, davanti a loro per ricordare ad entrambi il tradimento subito..
Sullo stesso battello c’è il nostro Hercule Poirot in vacanza, il quale da subito viene contattato dalla coppia che dichiara di sentirsi in serio pericolo. Non c’è vendetta peggiore che quella vedere Jacqueline in ogni momento ed in ogni luogo per ricordare loro ciò che è capitato. E poi Linnet muore. Ma per una serie di eventi sembra proprio che sia impossibile che Jacqueline sia colpevole.
Ritengo che per l’intreccio e la risoluzione questo sia uno dei gialli più riusciti della Christie a mio parere. Ovviamente non c’è la solita villa vittoriana, non abbiamo Londra ed i suoi borghi limitrofi, ma vi assicuro che vi coinvolgerà dall’inizio alla fine. La storia d’amore vi sorprenderà.
Ma è tutto cosi lineare come vi sto raccontando? Ovviamente no, ma non posso rischiare di dire altro.
Libri
UNA STORIA STRAORDINARIA by Carrie The Westie
Questo libro è un dolcissimo viaggio che attraverso i cinque sensi ci parla d’amore. La colonna sonora è avvolgente, sembra di sentire le note che ci accompagnano durante la lettura; così come i riferimenti cinematografici, i più romantici di sempre. .
E poi c’è Roma. Uno sfondo magico che ci parla di luoghi tipici della capitale, si trasforma in una cartolina incastonata nel libro stesso con le sue luci, i suoi vicoli e le sue trattorie. Ci sfiora Aventino, Fontana di Trevi, ci arriva il profumo del giardino degli Aranci, torna alla mente Campo dè Fiori. Roma è silenziosa e nella sua quiete racconta tante cose ed è la cornice perfetta per il libro, in parte la protagonista.
Ma non è solo una storia d’amore.
È il racconto di fragilità e di ferite che tentano disperatamente la propria strada per essere sanate.
Perché Luca e Silvia sono due ragazzi comuni, ai quali ad un certo punto della vita è accaduto qualcosa che li ha cambiati. E le loro cicatrici sembrano riconoscersi tra i viottoli trasteverini e tutto diviene inevitabile.È un romanzo che fa riflettere e sognare grazie ad una scrittura intima e scorrevole che coinvolge dalla prima pagina e ci dà speranza.
Quando si arriva alla fine non si ha voglia di girare l’ultima pagina perché i Luca e Silvia sono ormai degli amici con i quali si vorrebbe passare una bella serata mangiando pizza e magari guardando Harry ti presento Sally..
HAPPY (HIPPY) FAMILY by Carrie The Westie
Non è solo un libro. È una chiacchierata con una vecchia amica che conosci da tempo, che magari non vedi da un pò e che ti riassume in una serata, con il sottofondo di sex and the city, la sua vita.
Che è una vita nella quale è difficile non ritrovare un dettaglio di se stesse, ed è disarmante.
Quando in un racconto trovi quella frase perfetta che pensi di aver detto o pensato proprio tu, quando l’autrice ti legge dentro e racconta parti di te allora vuol dire che il libro arriva, prepotente, ed incalzante. Perché quella protagonista senza nome sono io, e sei anche tu che stai leggendo, siamo tutte noi che almeno una volta ci siamo confrontate con le fragilità, che diciamocelo, sono dolorose e laceranti ma alla fine ricompongono. I temi trattati sono delicati ma vividi e sono affrontati con una modalità leggera ed intensa nel contempo che leggerli diviene quasi terapeutico, un viaggio introspettivo.
Una donna che si costruisce è bellissimo ma una donna che rinasce è sublime.
È racconto intimo, caldo, come una cioccolata bollente tra le mani ed un bel libro da leggere in un momento di relax, una domenica mattina.
E magari il libro è proprio questo.
LA CASA DELLE VOCI by Carrie The Westie
“Per un bambino la famiglia è il posto più sicuro della terra. Oppure il più pericoloso”.
Pietro Gerber è uno psicologo infantile che utilizza l’ipnosi durante la terapia per facilitare il ricordo ed il superamento di traumi. È un giovane che ci appare solido e razionale. All’improvviso nella sua vita irrompe Hanna Hall grazie ad una collega australiana che gli chiede di poterla aiutare perché durante una seduta di ipnosi è emerso il ricordo dell’omicidio di un bambino.
Tra terapista e paziente è fondamentale una distanza che da subito sembra difficile da mantenere, per entrambi. Non è facile sbrogliare l’enigma. Hanna racconta tramite le sedute il suo passato nomade, il suo essere speciale ma nello stesso tempo reclusa alla socialità e tutto questo sembra non trovare alcuna attinenza con la realtà. Indagare su di lei non è facile ed è inoltre adulta, è un groviglio di fatti, pensieri ed emozioni sedimentate dagli anni che a questo punto delle cose non è facile districare. Inoltre, sibillina ed inquietante, questa ragazza sembra conoscere dettagli della vita di Pietro che sembra siano impossibili da sapere. L’inquietudine sale velocemente durante la lettura e le domande diventano incalzanti. La disfatta ossessiva di Pietro si insinua nei pensieri del lettore, che lo vorrebbe aiutare ed invece non può che essere velocemente coinvolto nel suo disorientamento.. L’autore gioca abilmente con la mente del lettore, insinua dubbi, angosce, ipotesi, senza confortarlo mai.
Un thriller psicologico ad altissima tensione che rinnova la maestria di Carrisi, la sua magistrale capacità di creare un giallo senza sangue, senza delitto, senza assassinio. Ma con delle ferite così insanabili e letali che non esiste orrore più incommensurabile di questo.
IO E MIELE by Carrie The Westie
“Io e Miele” è un delizioso racconto sulle avventure di un simpatico meticcio bianco come un batuffolo di cotone e della sua famiglia umana formata da Luca e Francy.
È un libro molto scorrevole, ben scritto, che alterna momenti commoventi ad altri simpatici e che fanno sorridere il lettore.
Miele è talmente accattivante che è impossibile non innamorarsene! Le vicende che vengono narrate non possono che coinvolgere ed è un libro da consigliare non solo ad un pubblico adulto ma anche ad uno molto giovane, che magari si avvicina all’idea di prendere un cucciolo. È un vero e proprio viaggio nei buoni sentimenti e nell’amicizia.
Miele vi coinvolgerà con la sua passione per i peluche ,per i ciucci (ebbene si) con la sua scaltrezza ed il suo fascino oltre che con le sue prove di grande attore!
LA MECCANICA DEL CUORE by Carrie The Westie
È il 16 aprile del 1874, in una notte imbiancata dalla neve e così fredda da congelare gli uccelli in volo, nasce da una giovanissima mamma il piccolo Jack, con il cuore completamente ghiacciato. La levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il piccolo applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù e prendendolo con se’. Jack mi ha conquistata dai primi vagiti difficoltosi ed andando avanti è stato impossibile smettere di leggere. Crescendo diventa un adolescente che non può arrabbiarsi, non può innamorarsi, deve tenere a bada tutte quelle emozioni che metterebbero in pericolo la sua vita. Ed ogni affanno, ogni trepidazione, ogni inquietudine lascia con il fiato sospeso. Soprattutto perché ad un certo punto incontra Miss Acacia e se ne innamora pazzamente. Ma la ragazza non è facile da trovare e non è facile da tenere. Per chi mi conosce sa che di solito non leggo questo genere letterario; eppure Jack con la sua storia fiabesca e la copertina alla Tim Burton mi ha conquistata. Personaggi ben caratterizzati, scrittura fluida ed ambientazione coinvolgente. È un racconto dolce-amaro, sulla difficoltà di vivere le proprie emozioni ma anche sull’accettazione sia dei cambiamenti che di se stessi. Una dolcissima fiaba che mi ha incantata, ed il suo incantesimo non è finito con il terminare delle pagine, perché è rimasta la magia.
DOMANI ANDRà MEGLIO by Carrie The Westie
E’ un romanzo dolce-amaro sul desiderio di rivalsa e di indipendenza, dove la periferia di Brooklyn si presta come cornice perfetta per narrare le vicende della ingenua ma tenace Margie.
E’ la storia di una infausta e difficile emancipazione, inizialmente da una madre tirannica ed autoritaria, che fa del tutto per controllare la protagonista, infarcendola di sensi di colpa, fino ad arrivare ad un desiderio di riscatto e di autonomia personale. La rivalsa che si risveglia nella dolce Margie è un fiore delicato e discreto che lentamente sboccia e che si rivolge alla vita che non sempre le dà ciò che merita ma che malgrado questo la spinge a sognare ancora, pensando che tutto sommato ‘domani andrà meglio’. La realtà spietata e dirompente non riesce a distruggere il mondo interiore di Margie, che è capace comunque di mantenere integra ed incontaminata la parte più limpida di se stessa.
La storia di Margie riesce ad emozionare sin dalle prime pagine in cui si entra nel vivo della sua misera infanzia e di come gli ostacoli e la sua famiglia disfunzionale siano stati da subito il suo pane quotidiano. I genitori sono entrambi delusi dalla vita; il padre fa dei tenui tentativi di cambiamento che non spiccano mai il volo, mentre la madre alimenta sempre di più il suo orgoglio, la sua infelicità, divenendo carnefice essa stessa ed allontanando sempre di più i suoi familiari.
La nostra eroina non desidera grandi cose, ha piuttosto gli stessi sogni di qualunque adolescente del suo tempo e forse di ogni tempo. Questo rende la lettura avvincente, pagina dopo pagina, perché c’è una Margie in ogni lettore che abbia sentito tutto il peso di una sventurata realtà pronta a sbranare ferocemente chi non si adatta, mettendo in un angolo ogni desiderio di cambiamento. E’ un libro appassionato, che consiglio perché il freddo di Brooklyn vi entrerà prepotentemente nelle ossa, avvinghiandovi nella sua morsa e fino all’ultima pagina vi troverà desiderosi più che mai di sperare che forse, magari, domani andrà davvero meglio.
IL GENTILCANE by Carrie The Westie
Mia venne da me, mi abbracciò per un lunghissimo tempo. Piangeva. Scossa dai singhiozzi, con le guance zuppe di lacrime dal sapore salato eppure piena di ferma determinazione, mi fece una solenne promessa: “Pedro, starai con me per sempre.”
Questa è la storia di Pedro. La sua storia che si intreccia con quella di Roxy, Jaco, i numerosi amici e la sua famiglia umana. È narrato dal punto di vista di Pedro, che ci fa immergere nella sua realtà canina raccontando i cambiamenti della sua vita, gli adattamenti, le perdite, ed il grande amore per la sua padroncina MIA e dell’evoluzione del loro rapporto. È un racconto tenero, che narra inizialmente delle difficoltà di un cucciolo che sta imparando a stare in un mondo umano e successivamente di un cane adulto, con le sue emozioni e le sue difficoltà. Una lingua diversa, abitudini diverse, e la necessità di assorbire velocemente ogni regola. E poi, tanto amore. Mia e “Lungo” costruiscono il loro futuro ed avranno due figli, cucciolo e scricciolo ed il nostro gentilcane, perché davvero dimostra di esserlo, sarà impeccabile, protettivo ed affettuoso. È la storia di una famiglia, con la voce narrante canina che appassiona, commuove, e coinvolge. Un racconto emozionante che divorerete e che alla fine non potrà che farvi scendere una lacrima.
AIUTO,POIROT by Carrie The Westie
La piccola Carrie questo venerdì propone un bel giallo classico della regina indiscussa del genere ovvero Agatha Christie. Ha scelto per voi Aiuto, Poirot [titolo originale The Murder on the Links].
Siamo al secondo libro che vede protagonista il noto detective creato dalla Christie. In questo racconto viene convocato da un uomo, il signor Renault, che sente di essere in pericolo di vita. Poirot ed il fedele Hastings lasceranno l’Inghilterra per recarsi in Francia. Arrivati sul posto però scopriranno che il potenziale cliente è stato già assassinato ed in maniera singolare: la moglie al mattino è stata trovata legata ed imbavagliata mentre veniva scoperto il cadavere del signor Renault, pugnalato e ritrovato a pochissima distanza dalla villa. Inoltre si viene a sapere che la sera precedente l’uomo aveva ricevuto una visita da Madame Daubreuil. Chi è questa donna? Erano amanti? La particolarità è che questo delitto ne contiene più di uno al suo interno ed una cosa è certa: mai sottovalutare il detective Hercule Poirot. Mai pensare a lui come ad un’esca. Il nostro piccolo investigatore belga in questo libro è più frizzante che mai, divertente e caratterizzato al meglio, spiritoso nello sfidare l’investigatore ufficiale della zona che ovviamente ne uscirà perdente. Solo nelle ultimissime pagine si scoprirà chi è realmente l’assassino e verranno alla luce dettagli che permetteranno al quadro globale di divenire più chiaro che mai. Ho apprezzato la componente amorosa, singolare per i gialli della Christie; infatti Hastings si innamora perdutamente e va a vivere con questa ragazza in Argentina, ma non smetterà di comparire e tornare in Inghilterra al fianco del suo fidato amico. Una trama densa ed articolata, dove è molto complesso scoprire chi ha commesso il delitto, Carrie ed io non ci siamo riuscite! Un libro accattivante, da leggere se già si amano i gialli più classici o ci si vuole avvicinare al genere per laprima volta. Buon venerdì… in giallo a tutti voi!
UN LIBRO PER SAN VALENTINO by Carrie The Westie
Per questa giornata dedicata all’amore Carrie voleva raccontarvi una storia singolare e magica, uscita nel 2015 da rileggere sempre in particolare modo oggi. Perché cosa c’è di più romantico di una ragazza che a Parigi svanisce nel nulla appena prova delle forti emozioni? Ed il suo innamorato la cercherà disperatamente assoldando due bizzarri personaggi, cioè un detective in pensione e il suo stravagante pappagallo. Un solo bacio minuscolo, “appena uno sfioramento, un origami” il più breve mai registrato nella storia, e lei scompare. Un mistero anche per un inventore come lui che, seppur di indole depressa, è determinato a rivedere l’eterea creatura che lo ha ammaliato. Inizia così una ricerca disperata della fanciulla. La scrittura è densa, da assaporare lentamente come quel minuscolo velocissimo bacio [un accenno di cortocircuito] ed ogni frase è significativa, tutto è pregno di significato. È una miniera d’oro per le citazioni più belle e in questa storia apparentemente assurda è nascosta la più delicata delle paure ovvero quella di innamorarsi e di lasciarsi andare. Tenero, romantico, fiabesco. Buon San Valentino ♥️
“ Non ci guardavamo davvero. Non ci toccavamo davvero, non ci dicevamo quasi niente. I suoi occhi troppo grandi sulla pelle di porcellana, e quello strano modo di scusarsi perché sorrideva. Un cataclisma mascherato da bacio in miniatura. Più potente di un esercito di colpi di fulmine. Il bacio più breve della storia. Impatto luminoso, poi più nulla. Scomparsa.”