Non è solo un libro. È una chiacchierata con una vecchia amica che conosci da tempo, che magari non vedi da un pò e che ti riassume in una serata, con il sottofondo di sex and the city, la sua vita.
Che è una vita nella quale è difficile non ritrovare un dettaglio di se stesse, ed è disarmante.
Quando in un racconto trovi quella frase perfetta che pensi di aver detto o pensato proprio tu, quando l’autrice ti legge dentro e racconta parti di te allora vuol dire che il libro arriva, prepotente, ed incalzante. Perché quella protagonista senza nome sono io, e sei anche tu che stai leggendo, siamo tutte noi che almeno una volta ci siamo confrontate con le fragilità, che diciamocelo, sono dolorose e laceranti ma alla fine ricompongono. I temi trattati sono delicati ma vividi e sono affrontati con una modalità leggera ed intensa nel contempo che leggerli diviene quasi terapeutico, un viaggio introspettivo.
Una donna che si costruisce è bellissimo ma una donna che rinasce è sublime.
È racconto intimo, caldo, come una cioccolata bollente tra le mani ed un bel libro da leggere in un momento di relax, una domenica mattina.
E magari il libro è proprio questo.