PASTA DI MAIS: CREAZIONI DI “IL TUKI”

Il Tuki è un progetto di Simona Filippini, una donna estroversa e creativa nata negli anni Ottanta.
Sin da bambina amava giocare con i pastelli, i fogli, le gomme profumate, insomma, tutto ciò che le permetteva di esprimere la sua fantasia.
Con grande felicità si è diplomata ed è diventata Maestra d’Arte, ma ha dovuto mettere da parte questa sua passione per dedicarsi ad altro.
In cuor suo però sapeva che presto avrebbe avuto modo di poter creare di nuovo e con più entusiasmo.

Un bel giorno, infatti, un’amica le chiese se le andasse di provare a realizzare oggetti con la pasta di mais.
Pur non sapendo cosa fosse, Simona, incuriosita, si mise all’opera scoprendo un mondo fantastico.

Dopo aver partecipato ad alcune lezioni, iniziò a creare utilizzando solo questo tipo di materiale.
Biscottiere, orologi, bijoux …
La casa dei genitori cominciò ad essere satura di tutti questi oggetti, così la mamma di Simona le consigliò di partecipare a qualche mercatino di paese.
Fu così che Simona avviò la sua attività di commerciante, vendendo quelle che ora chiama le sue “creature”.
Chiamò la sua esposizione “Arte della pasta di mais

Con il passare del tempo Simona, maturando esperienze e facendo ricerche, partecipò a vere e proprie fiere creative.
– Fiera “Florence Creativity” presso Fortezza da Basso a Firenze;
– Il mondo creativo a Bologna;
– Creativa a Bassano del Grappa;
– Festival dei gatti e gufi;

Simona nel tempo ha organizzato corsi creativi dei quali va molto fiera, soprattutto per l’entusiasmo riscontrato nei partecipanti.
Ha collaborato recentemente con un’associazione di bassotti con Mekello, un team dedicato a laboratori sul “fatto a mano” , a Vicenza.
Ha creato una collezione di maiali che si trovano presso una casa/museo di una coppia di Mantova. I pezzi esposti sono 30 mila, realizzati in ogni materiale e forma.
Nel 2019 ha vinto un premio presso la fiera di Madrid grazie ad una creazione di riciclo che ha portato, successivamente, a Bruxelles.

Oggi Simona, oltre alla pasta di mais, utilizza anche altri materiali come il feltro, gomma Eva, legno, lana, vari materiali di riciclo e tutto ciò che le piace!
Per questo motivo il suo brand da “Arte della pasta di mais” è diventato “Il Tuki di Simona Filippini”.

Il motivo di questa scelta?
Il nome deriva dal tucano, un animale che ha avuto il piacere di vedere in Costa Rica, tanto da innamorarsi della sua forma, dei suoi colori e della sua libertà di volare.

Instagram @iltukidisimonafilippini

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