Da sempre ci sono stati scrittori che sceglievano di non avere amici o di avere pochissimi confidenti. Ce ne sono stati altri che hanno dato all’amicizia una rilevanza unica come appunto Virginia Woolf.
Amava le sue amiche, con le quali aveva una fitta corrispondenza e delle quali pensava che ‘solo le donne stimolassero la sua immaginazione’.
Vi riportiamo una parte di una missiva che ci ha molto colpito.
Mi sono svegliata nel cuore della notte dicendo: “Ma se sono la più passionale delle donne. Toglietemi gli affetti e sarò un’alga fuori dal mare. Sarei spazzata via,finirei in una pozzanghera e annegherei. Toglietemi l’amore per gli amici e il sentimento bruciante e continuo dell’importanza, dell’insondabilità e del fascino della vita umana e non sarei altro che una fibra, senza colore e senza vita”.
Tutto ciò che vi devo – lettere alle amiche – è dedicato a voi.
Noi donne possiamo essere delle compagne ineguagliabili, delle confidenti preziose e delle amiche inseparabili.
Dai social alla vita reale, è successo anche a voi amici lettori ?