UNA STORIA STRAORDINARIA by Carrie The Westie

Questo libro è un dolcissimo viaggio che attraverso i cinque sensi ci parla d’amore. La colonna sonora è avvolgente, sembra di sentire le note che ci accompagnano durante la lettura; così come i riferimenti cinematografici, i più romantici di sempre. .
E poi c’è Roma. Uno sfondo magico che ci parla di luoghi tipici della capitale, si trasforma in una cartolina incastonata nel libro stesso con le sue luci, i suoi vicoli e le sue trattorie. Ci sfiora Aventino, Fontana di Trevi, ci arriva il profumo del giardino degli Aranci, torna alla mente Campo dè Fiori. Roma è silenziosa e nella sua quiete  racconta tante cose ed è la cornice perfetta per il libro, in parte la protagonista.
Ma non è solo una storia d’amore. 
È il racconto di fragilità e di ferite che tentano disperatamente la propria strada per essere sanate. 
Perché Luca e Silvia sono due ragazzi comuni, ai quali ad un certo punto della vita è accaduto qualcosa che li ha cambiati. E le loro cicatrici sembrano riconoscersi tra i viottoli trasteverini e tutto diviene inevitabile.È un romanzo che fa riflettere e sognare  grazie ad una scrittura intima e scorrevole che coinvolge dalla prima pagina e ci dà speranza.

Quando si arriva alla fine non si ha voglia di girare l’ultima pagina perché i Luca e Silvia sono ormai degli amici con i quali si vorrebbe passare una bella serata mangiando pizza e magari guardando Harry ti presento Sally..

HAPPY (HIPPY) FAMILY by Carrie The Westie

Non è solo un libro. È una chiacchierata con una vecchia amica che conosci da tempo, che magari non vedi da un pò e che ti riassume in una serata, con il sottofondo di sex and the city, la sua vita.

Che è una vita nella quale è difficile non ritrovare un dettaglio di se stesse, ed è disarmante.
Quando in un racconto trovi quella frase perfetta che pensi di aver detto o pensato proprio tu, quando l’autrice ti legge dentro e racconta parti di te allora vuol dire che il libro arriva, prepotente, ed incalzante. Perché quella protagonista senza nome sono io, e sei anche tu che stai leggendo, siamo tutte noi che almeno una volta ci siamo confrontate con le fragilità, che diciamocelo, sono dolorose e laceranti ma alla fine ricompongono. I temi trattati sono delicati ma vividi e sono affrontati con una modalità leggera ed intensa nel contempo che leggerli diviene quasi terapeutico, un viaggio introspettivo.

Una donna che si costruisce è bellissimo ma una donna che rinasce è sublime.

È racconto intimo, caldo, come una cioccolata bollente tra le mani ed un bel libro da leggere in un momento di relax, una domenica mattina.
E magari il libro è proprio questo.

LA CASA DELLE VOCI by Carrie The Westie

“Per un bambino la famiglia è il posto più sicuro della terra. Oppure il più pericoloso”.
Pietro Gerber è uno psicologo infantile che utilizza l’ipnosi durante la terapia per facilitare il ricordo ed il superamento di traumi. È un giovane che ci appare solido e razionale. All’improvviso nella sua vita irrompe Hanna Hall grazie ad una collega australiana che gli chiede di poterla aiutare perché durante una seduta di ipnosi è emerso il ricordo dell’omicidio di un bambino. 

Tra terapista e paziente è fondamentale una distanza che da subito sembra difficile da mantenere, per entrambi. Non è facile sbrogliare l’enigma. Hanna racconta tramite le sedute il suo passato nomade, il suo essere speciale ma nello stesso tempo reclusa alla socialità e tutto questo sembra non trovare alcuna attinenza con la realtà. Indagare su di lei non è facile ed è inoltre adulta, è un groviglio di fatti, pensieri ed emozioni sedimentate dagli anni che a questo punto delle cose non è facile districare. Inoltre, sibillina ed inquietante, questa ragazza sembra conoscere dettagli della vita di Pietro che sembra siano impossibili da sapere. L’inquietudine sale velocemente durante la lettura e le domande diventano incalzanti. La disfatta ossessiva di Pietro si insinua nei pensieri del lettore, che lo vorrebbe aiutare ed invece non può che essere velocemente coinvolto nel suo disorientamento.. L’autore gioca abilmente con la mente del lettore, insinua dubbi, angosce, ipotesi, senza confortarlo mai.
Un thriller psicologico ad altissima tensione che rinnova la maestria di Carrisi, la sua magistrale capacità di creare un giallo senza sangue, senza delitto, senza assassinio. Ma con delle ferite così insanabili e letali che non esiste orrore più incommensurabile  di questo.

COLOMBA DI PASQUA PER I VOSTRI 4 ZAMPE

La colomba è il tipico dolce pasquale immancabile sulle tavole nei giorni di festa, soffice e profumata agli agrumi fa subito primavera. 

Preparare con le tue mani una colombina di Pasqua per il tuo cane ti darà la soddisfazione di vederlo felice e parte di quel banchetto familiare con una prelibatezza a misura di cane, sana e nutriente, ma degna di una grande pasticceria.

INGREDIENTI 

1/2 yogurt bianco
2 uova intere
1 carota
4 cucchiai di farina integrale
2 cucchiai di farina 00
2 cucchiai di fecola di patate
1 cucchiaio di miele
2 cucchiai di olio di semi
scorza di 1 limone grattata
1 cucchiaino di lievito per dolci

per la glassa

½ yogurt bianco
farina di cocco rapè
1 cucchiaio di fecola di patate

ATTREZZATURA:

fruste elettriche

stampo in carta per colombina da 250g (il più piccolo)

frullatore

PROCEDIMENTO 

La preparazione  è semplice e veloce, ma bisogna essere un pochino pratici in cucina, 

 Iniziamo a preparare: 

grattugiare finemente la carota e poi con un frullatore o un mixer tritare sottilmente fino a farla diventare una purea. Accendere il forno a 180° così da trovarlo pronto al momento di infornare.

In una terrina montate le uova con la frusta elettrica fino a farle diventare chiare e spumose, aggiungere mezzo yogurt e la farina un cucchiaio per volta continuando a mescolare con le fruste elettriche finché non è ben incorporata. 

Sempre mescolando con le fruste a bassa velocità, aggiungete gli ingredienti uno per volta e per ultimo il lievito. 

Versate il composto nello stampo e infornate mettendo la teglia in posizione centrale, fate cuocere per circa 20 – 30 minuti o finché pungendo con uno stecchino non uscirà asciutto.

Far freddare completamente prima di glassare.

COME PREPARARE  UNA GLASSA  A MISURA DI CANE

La glassa per dolci è composta da zucchero a velo …. ALIMENTO VIETATISSIMO PER I NOSTRI CANI … ma niente paura …  Cheffa Dog ha la soluzione a portata di zampa !

Prendete il mezzo yogurt che  è avanzato dall’impasto e mescolate insieme ad 1 cucchiaio abbondante di fecola di patate togliendo accuratamente tutti i grumi. 

Viene un impasto semidenso che potete versare con un cucchiaino sulla colombina ormai fredda, facendo in modo da ricoprirle bene con uno strato abbondante. Spolverate con farina di cocco rapè che darà l’impressione di quella granella che ricopre le colombe di Pasqua per umani. 

Infornate di nuovo a 150° per 5 minuti circa finché  lo strato superiore non è  asciutto.

Attenzione a non farlo stare troppo in forno, altrimenti la glassa si colora e diventa color biscotto.

RICETTA DI @CHEFFADOG

MAI SOLO,SE RESTI A CASA

MAI SOLO, SE RESTI A CASA

Parte l’iniziativa promossa da Michela Jesurum tramite l’Associazione Energie Sociali Jesurum per supportare gli over 65 con animali durante l’emergenza Covid-19: consegne gratuite per la spesa e prodotti per la cura degli animali e un servizio gratuito di dog sitting 

Milano 25 Marzo 2020 – Un aiuto concreto, per supportare i cittadini più fragili in un momento in cui è necessario restare in casa a tutela della propria salute. Con questo obiettivo nasce Mai solo, se resti a casa, un progetto di sostegno agli over 65, ovvero quella parte di cittadinanza che, con il dilagare dell’emergenza Covid-19, va incontro non solo ai maggiori rischi, ma anche alle più grosse difficoltà nella gestione delle attività di ogni giorno.

“La nostra realtà, sin dall’inizio di questa emergenza, ha voluto mettere a disposizione della comunità le proprie risorse e competenze. Grazie alla rete costruita con due importanti partner privati, Coop Lombardia e Admenta Italia S.p.A con LloydsFarmacia, abbiamo attivato per primi, ad esempio, la consegna gratuita della spesa e dei farmaci a domicilio per gli over 65, partita già lo scorso 2 marzo. Nel solco di quest’esperienza positiva ho deciso di dare un contributo ulteriore, commissionando a mie spese la realizzazione di una piattaforma gestionale che ci consentirà di organizzare in maniera sistematica il flusso di lavoro dei volontari che rendono possibile l’attivazione di questi due nuovi servizi pensati per anziane e anziani”, dichiara Michela Jesurum, fondatrice dell’associazione. 

“Come Amministrazione comunale siamo grati a Energie Sociali Jesurum e diamo tutto il nostro supporto a questa importante iniziativa che mette in campo le energie del terzo settore, del volontariato e di attori privati per aiutare i nostri concittadini over 65 più in difficoltà nella gestione dei loro animali di compagnia – dichiarano Gabriele Rabaiotti, assessore alle Politiche sociali e Roberta Guaineri, assessore con delega alle Politiche per la tutela e la difesa degli animali –. Un aiuto concreto alle persone più anziane della nostra comunità, alle quali è raccomandato di rimanere a casa quanto possibile, e ai loro compagni di vita a quattro zampe, il cui benessere è un fattore essenziale per garantire quel conforto affettivo tanto importante in questi giorni difficili per la nostra comunità”.

Le consegne gratuite, promosse da Associazione Energie Sociali Jesurum,di prodotti per gli animali domestici e cibo e il servizio di dog sitting con volontari dalla comprovata esperienza si propongono di offrire agli over 65 quanto loro necessario nel quotidiano, affinché possano prendersi cura di sé restando in casa. Un gesto di vicinanza e attenzione con cui Energie Sociali Jesurum vuole continuare ad essere accanto alla comunità in cui opera e soprattutto di quanti sono in questo momento più vulnerabili.

Grazie alla collaborazione con Coop Lombardia, l’iniziativa porterà nelle case di anziane e anziani generi alimentari di cui necessitano: da un minimo di 6 prodotti a un massimo di 25 prodotti per ogni richiesta di spesa. È possibile richiedere inoltre prodotti per gli animali da compagnia, dalla sabbia alla pappa, per aiutare cittadine e cittadini a prendersi cura non solo di sé ma anche dei propri amici a quattro zampe in queste settimane, più che mai, preziosa fonte di conforto. 

Al loro benessere pensa inoltre il servizio gratuito di dog sitting, svolto con il supporto della dottoressa Marina Tiberto – medico veterinario – e dello Staff di LIBERITUTTI, in sinergia con Carlo Pirola – istruttore comportamentalista presso l’Officina del Cane – e Moisés Gallovotti, educatore cinofilo presso l’associazione Area Cani Milano. Una rete di dog sitter dalla comprovata esperienza – chiedendo preventivamente informazioni circa razza, età, presenza di microchip, vaccinazioni, eventuali patologie e condizioni di salute dell’animale – si occuperà di portare fuori i cani, in un momento in cui i padroni sono impossibilitati a farlo. Un’azione che vuole evitare, tra le altre cose, le problematiche di natura igienica cui molti anziani soli sono andati incontro in queste settimane, lasciando che i propri animali facessero i bisogni in casa. 

Il servizio di consegne gratuiteattivo a partire da giovedì 26 marzo dal lunedì al venerdì – è reso possibile dall’attivazione di una rete di volontari, tra cui i volontari di CSV Milano, gli iscritti alla sezione di Milano del CNGEI, i giovani della Comunità Ebraica di Milano coordinati da Olympia Foà, Assessora ai Giovani della Comunità Ebraica di Milano e grazie alla sinergia con l’Associazione ARCI nell’ambito del progetto Aiutarci a Milano che, tra le altre cose, garantisce anche la distribuzione a pagamento di pasti caldi ad oggi prevista nel Municipio 8. Accanto a questo primo supporto si colloca invece il servizio di dog sitting, che sarà attivato nel corso della settimana del 30 marzo, con una prima fase nei Municipi 1, 3 e 4.

Nel ringraziare l’Assessore alle Politiche sociali Gabriele Rabaiotti, l’Assessore con delega alle Politiche per la tutela e la difesa degli animali Roberta Guaineri, un grazie all’Assessore con delega alle politiche giovanili e le attività di volontariato Laura Galimberti per l’aiuto all’organizzazione nel coinvolgimento della rete dei volontari di CSV Milano, partner del Comune di Milano nel progetto Volontari energia per Milano. 

Grazie sempre alla sinergia con una rete di volontari attiva in maniera capillare sul territorio, sarà gestita la prima fase di contatto telefonico con cittadine e cittadini, utile per la raccolta delle richieste gestite poi da remoto tramite una piattaforma appositamente creata per il coordinamento dell’intero flusso di lavoro. Quando i nostri volontari rileveranno inoltre eventuali ulteriori bisogni e necessità di anziane e anziani, segnaleranno loro la possibilità di rivolgersi allo 020202 del Comune di Milano per ricevere informazioni circa le risposte attivate in città e messe in rete con Milano Aiuta.

Per evitare assembramenti nei supermercati anche da parte dei nostri volontari, le spese saranno effettuate non singolarmente, ma per più ordini contemporanei presso la Coop. Il tutto si svolgerà nel rispetto di ogni forma di sicurezza – assicurazione sanitaria e protezioni fisiche quali mascherina e guanti per i volontari – ed evitando occasioni di contagio a tutela dell’operatore, dell’utente e di tutta la cittadinanza. 

Il servizio si propone di venire incontro anche a quella categoria di over 65 che non ha ancora acquisito dimestichezza con le modalità di pagamento online e non può quindi ricorrere ad altri circuiti di consegne attivi. Per facilitare il ricorso a questo intervento, è stato infatti deciso di soddisfare i pagamenti in contanti della spesa. L’operatore farà in modo che prodotti, eventuale resto in denaro e scontrino vengano lasciati fuori dall’uscio di casa, senza l’incontro fisico con l’utente. Anche l’eventuale donazione a supporto del progetto dovrà essere infatti deposta sul pianerottolo, in una busta chiusa destinata all’operatore. Anche il servizio di dog sitting si svolgerà nel pieno rispetto di tutte le norme di sicurezza previste per evitare occasioni di contagio. Qualsiasi scambio sarà effettuato quindi sul pianerottolo, dove il cane potrà essere affidato alle cure del dog sitter tramite guinzaglio e rispettando un metro e mezzo di distanza. L’animale sarà riaffidato dall’operatore nel medesimo modo, dopo aver disinfettato il guinzaglio.

La sostenibilità del progetto vuole essere il risultato di un’azione congiunta, in cui far convergere il contributo di tutti: Pubblico, Privato, Associazioni del Terzo Settore e cittadini che possono portare il proprio contributo attraverso donazioni in contanti da consegnare ai volontari – sempre nel rispetto delle norme di sicurezza previste e tramite consegna della relativa ricevuta – o sulla piattaforma di crowdfunding Rete del Dono dove è stata avviata una raccolta fondi da destinare all’iniziativa, al link: https://www.retedeldono.it/it/progetti/associazione-energie-sociali-jesurum/mai-solo-se-resta-a-casa

L’appello di Energie Sociali Jesurum si rivolge quindi a tutti i cittadini che possono, con il proprio contributo, supportare l’iniziativa.

Per qualsiasi segnalazione o informazione Associazione Energie Sociali Jesurum ha inoltre attivato la mail maisolo@jesurumenergiesociali.org con cui si propone di offrire risposte a cittadine e cittadini sull’iniziativa.

Per qualsiasi richiesta relativa al progetto Aiutarci a Milano promosso da Associazione ARCI sono stati attivati i seguenti numeri telefonici:  – 0282396260

Pierluigi Di Monaco

IO E MIELE by Carrie The Westie

“Io e Miele” è un delizioso racconto sulle avventure di un simpatico meticcio bianco come un batuffolo di cotone e della sua famiglia umana formata da Luca e Francy.
È un libro molto scorrevole, ben scritto, che alterna momenti commoventi ad altri simpatici e che fanno sorridere il lettore. 
Miele è talmente accattivante che è impossibile non innamorarsene! Le vicende che vengono narrate non possono che coinvolgere ed è un libro da consigliare non solo ad un pubblico adulto ma anche ad uno molto giovane, che magari si avvicina all’idea di prendere un cucciolo. È un vero e proprio viaggio nei buoni sentimenti e nell’amicizia.
Miele vi coinvolgerà con la sua passione per i peluche ,per i ciucci (ebbene si) con la sua scaltrezza ed il suo fascino oltre che con le sue prove di grande attore! 

DOG GOGGLES: GLI OCCHIALI PROTETTIVI PER I VOSTRI 4 ZAMPE

Cari Dog Fashion Bloggers, fatemi indovinare … proprio in questi giorni di ritiro forzato, Vi state preparando per la prossima avventura con il vs. cane, forse state studiando quale cima innevata conquisterete, oppure state pianificando una giornata di sole in spiaggia o più semplicemente pensando di lasciare che il vostro amico a 4 zampe si diverta con Voi sui nostri bellissimi percorsi di trekking; 

La seconda domanda che poi nasce spontanea è: Avete tutto l’equipaggiamento necessario per proteggere i vs. cuccioloni da tutti gli elementi atmosferici a cui sono esposti???

Avete mai pensato a come proteggere gli occhi delvostri cani? 

Molti di noi non si rendono conto dello stress a cui gli occhi dei nostri cani sono sottoposti, come l’esposizione prolungata a raggi solari, neve, polveri ed ostacoli acuminati come rami spezzati, spine presenti nella boscaglia, venti forti ed insetti … e l’elenco potrebbe anche continuare.

Ecco che entrano in gioco i Dog Goggles di Rex Specs, azienda Americana che disegna e produce occhiali protettivi per cani da lavoro che affiancano forze di polizia e militari.

Kima la ns. Ridgeback di 4 anni è un fenomeno nel perdersi nelle boscaglie, graffiarsi con rami vaganti ed affondare il muso nella neve fresca. Tutte queste attività potrebbero potenzialmente danneggiare i suoi occhi, motivo per cui abbiamo cercato una soluzione che potesse proteggerla da eventuali escoriazioni e ferite agli occhi.

Abbiamo acquistato un paio “Goggles X-Large” che si adattano a cani di taglia grande con una circonferenza del cranio (prendendo la distanza fra l’occipite e lo stop) superiore ai 44 cm ed una circonferenza dello stop superiore ai 29 cm. La taglia XL è consigliata per razze come: Rhodesian Ridgebacks, Pastori Tedeschi, Pastori Belgi, Dogo Argentino, Amstaff, Alani, etc. 

Rex Specs ha disegnato i suoi Goggles in modo che possano essere indossati da cani di tutte le dimensioni, producendo 6 taglie che vanno dall’extra small (e.g Miniature Pinscher, Bassotti, Yorkshire, etc.) fino all’extra large.

Prima di addentrarci nelle specifiche tecniche dei Goggles, dovete tenere presente che per qualsiasi cane indossare degli occhiali è innaturale e quindi è normale che passi un po’ di tempo prima che il vs. amico a 4 zampe si senta a suo agio con gli occhiali. 

A tal proposito consigliamo durante i primi tempi di fargli indossare solo il telaio della mascherina senza lenti, in modo che si possa abituare alla sensazione e possa mettere a fuoco facilmente il campo visivo. 

Ovviamente dargli rinforzi positivi come premi gustosi/golosi, lo aiuteranno ad abituarsi alla sensazione d’indossare una mascherina intorno al suo cranio. 

Sulla base della ns. esperienza consigliamo prima di fargli indossare i Goggles a casa per poi portarlo lentamente a passeggio, magari facendogli ripercorrendo i tratti di strada a lui più familiari. 

All’inizio vi consigliamo sempre di tenere il cane al guinzaglio mentre lo abituate perché la maggior parte di loro tenteranno di rimuovere la mascherina con le zampe o proveranno a strofinare il muso a terra; avendo il guinzaglio potrete correggere prontamente questi comportamenti fintanto che non si accorgeranno d’indossare i Goggles.

Una volta che Kima si è sentita a suo agio con la montatura, abbiamo inserito il paio di lenti trasparenti. L’installazione è stata abbastanza semplice e nonostante all’inizio si debba fare un po’ di forza per inserire le lenti nelle fessure della montatura non spaventatevi se dovete piegarle perché sono particolarmente resistenti. 

I Goggles sono costruiti utilizzando stampanti 3D per il telaio che è dotato di una guarnizione protettiva leggera in schiuma che si estende su tutti i bordi della mascherina. La mascherina si allaccia usando due cinturini in nylon posizionati sotto la mascella, questi poi si collegano a un singolo cinturino che si aggancia intorno alla parte posteriore della testa (appena sotto le orecchie).

Ciascuno dei cinturini è regolabile (ma non elastico in modo che una volta regolati i Goggles questi non si muovano) mentre il telaio hai dei rinforzi lungo i lati, sia sulla parte superiore che inferiore degli occhiali.

Questo rinforzo ha l’obiettivo di mantenere la maschera lontano dagli occhi e dalle sopracciglia del cane garantendo una buona e comoda vestibilità che non interferisca con gli occhi e/o il campo visivo dei cani. 

Il telaio esterno è sia rigido che resistente, ma abbastanza flessibile da potersi ben adattare sia alle diverse forme del viso che alle varie morfologie dei crani, ed è difficile da rompere.

Il sottile strato di schiuma che circonda i lati del telaio rinforzato è stato studiato sia per consentire il flusso / ventilazione dell’aria all’interno della maschera sia per prevenire il formarsi di fenomeni come condensa ed appannamento. Purtroppo, per garantire la traspirazione i Goggles non possono essere integralmente impermeabili anche se durante nevicate e/o pioggie moderate, la forma degli occhiali dovrebbe prevenire l’entrata di neve ed acqua negli occhiali. Una volta bagnata la schiuma si asciugata rapidamente. I Goggles hanno un design dal profilo basso che si adatta alla maggior parte dei volti dei cani, e grazie al posizionamento delle chiusure dietro le orecchie offrono una buona e sicura vestibilità, soprattutto quando si scuotono le orecchie.

I Goggles Rex-Specs sono disponibili in 8 diversi colori (blu, viola, nero, coyote, rosso, arancione, rosa neon e verde neon) e vengono venduti con una lente trasparente ed una a colori disponibile in 5 tonalità a scelta (fumo, specchio blu, specchio d’argento) , Red Revo e Blue Revo). L’edizione speciale dei Goggles proprone lenti serigrafate ed ispirate alle forze armate americane. Tutte le lenti sono intercambiabili e realizzate in policarbonato, che è lo stesso materiale di cui sono fatti gli occhiali da sole e gli occhiali da sci; sono infrangibili e sono testate per superare le prove d’urto di livello ANSI Z87.1-2010 e certificate a livello UV400 per fornire protezione dai raggi UVA / UVB.

I Goggles sono sicuramente un accessorio che potrebbe rendersi molto utile sia per prevenire malattie degli occhi (Pannus: infiammazioni delle cornee) sia per attività di tutti i giorni come passeggiate in bicicletta, e soprattutto per attività outdoor.

Oggi vengono venduti a $79 USD e la scatola contiene 2 lenti ed una custodia portatile in materiale sintetico per proteggerli da urti.

Articolo di Arianna (Instagram page @dunakima)

LA MECCANICA DEL CUORE by Carrie The Westie

È il 16 aprile del 1874, in una notte imbiancata dalla neve e così fredda da congelare gli uccelli in volo, nasce da una giovanissima mamma il piccolo Jack, con il cuore completamente ghiacciato. La levatrice Madeleine, dai più considerata una strega, salverà il piccolo applicando al suo cuore difettoso un orologio a cucù e prendendolo con se’. Jack mi ha conquistata dai primi vagiti difficoltosi ed andando avanti è stato impossibile smettere di leggere. Crescendo diventa un adolescente che non può arrabbiarsi, non può innamorarsi, deve tenere a bada tutte quelle emozioni che metterebbero in pericolo la sua vita. Ed ogni affanno, ogni  trepidazione, ogni inquietudine lascia con il fiato sospeso. Soprattutto perché ad un certo punto incontra Miss Acacia e se ne innamora pazzamente. Ma la ragazza non è facile da trovare e non è facile da tenere. Per chi mi conosce sa che di solito non leggo questo genere letterario; eppure Jack con la sua storia fiabesca e la copertina alla Tim Burton mi ha conquistata. Personaggi ben caratterizzati, scrittura fluida ed ambientazione coinvolgente. È un racconto dolce-amaro, sulla difficoltà di vivere le proprie emozioni ma anche sull’accettazione sia dei cambiamenti che di se stessi. Una dolcissima fiaba che mi ha incantata, ed il suo incantesimo non è finito con il terminare delle pagine, perché è rimasta la magia.

HAPPY SCHOOL:L’ASILO PER CANI,A MILANO

La vita milanese è conosciuta per la sua frenesia: tanti impegni, sempre di corsa e poco tempo da dedicare a sé e agli altri. E chi pensa agli amici a quattro zampe? Anche loro hanno bisogno di attenzioni. In questo caso la risposta è più semplice di quanto si pensi: Happy School, l’asilo diurno per cani a Milano. 

STAFF E STRUTTURE

Happy School nasce nel 2013 con la sua prima struttura in via Mosè Bianchi.
I fondatori Armando Piazza e Stefania Borri hanno messo in questo progetto cuore, passione e tutta la loro esperienza. Il grande impegno e il successo ottenuto gli hanno così permesso di aprire Happy School 2: una seconda struttura per ospitare i nostri quadrupedi. La sede principale prevede due piani, il primo con recinti aperti e morbide cucce, il secondo con palestra, piscina e percorsi Agility. L’altra sede, invece, è composta da un solo piano ma mette a disposizione anche una zona per la toelettatura. Armando e Stefania non sono i soli ad occuparsi di Happy School. Al loro fianco c’è uno staff ben selezionato, con esperienze e capacità specifiche. Ogni componente, infatti, è responsabile di particolari attività. Armando, ad esempio, si dedica personalmente dell’inserimento e dell’addestramento ma aiuta anche le neomamme nella gestione di cane e bambino. 

COSA SI FA ALL’ASILO DIURNO PER CANI?

L’asilo diurno per cani Happy School è un luogo sicuro in cui gli ospiti possono giocare e correre liberi o prendersi dei momenti di riposo. Nelle strutture non troverete mai gabbie o box ma solo recinti aperti. I cani infatti devono sentirsi come a casa, dotati di ogni comfort e liberi di socializzare. Gli spazi comuni in cui gli ospiti possono divertirsi sono sempre controllati dallo staff per evitare qualsiasi inconveniente. Per il riposo, Happy School mette a disposizione cucce ortopediche che si adattano alla forma e alla temperatura dei quattro zampe. Al momento della pappa, poi, ogni cane riceverà il proprio cibo in una stanza separata. Inoltre, le dog sitter di Happy School porteranno a passeggio gli ospiti più volte al giorno. I nostri cani saranno in buone mani: non gli mancherà niente! Proprio come in un vero asilo, da Happy School si festeggiano anche i compleanni! Festoni, giochi e leccornie canine renderanno la giornata ancora più divertente. 

Per scoprire tutte le altre informazioni, le attività, le regole da seguire e le foto delle strutture, visitate il sito web. Non ve ne pentirete: l’asilo diurno per cani diventerà la loro seconda casa.
Happy School propone anche utili corsi per il patentino cinofilo: iscrivetevi subito! 

Articolo di Sara Carmeci

DOMANI ANDRà MEGLIO by Carrie The Westie

E’ un romanzo dolce-amaro sul desiderio di rivalsa e di indipendenza, dove la periferia di Brooklyn si presta come cornice perfetta per narrare le vicende della ingenua ma tenace Margie.

E’ la storia di una infausta e difficile emancipazione, inizialmente da una madre tirannica ed autoritaria, che fa del tutto per controllare la protagonista, infarcendola di sensi di colpa, fino ad arrivare ad un desiderio di riscatto e di autonomia personale. La rivalsa che si risveglia nella dolce Margie è un fiore delicato e discreto che lentamente sboccia e che si rivolge alla vita che non sempre le dà ciò che merita ma che malgrado questo la spinge a sognare ancora, pensando che tutto sommato ‘domani andrà meglio’. La realtà spietata e dirompente non riesce a distruggere il mondo interiore di Margie, che è capace comunque di mantenere integra ed incontaminata la parte più limpida di se stessa.

La storia di Margie riesce ad emozionare sin dalle prime pagine in cui si entra nel vivo della sua misera infanzia e di come gli ostacoli e la sua famiglia disfunzionale siano stati da subito il suo pane quotidiano. I genitori sono entrambi delusi dalla vita; il padre fa dei tenui tentativi di cambiamento che non spiccano mai il volo, mentre la madre alimenta sempre di più il suo orgoglio, la sua infelicità, divenendo carnefice essa stessa ed allontanando sempre di più i suoi familiari.

La nostra eroina non desidera grandi cose, ha piuttosto gli stessi sogni di qualunque adolescente del suo tempo e forse di ogni tempo. Questo rende la lettura avvincente, pagina dopo pagina, perché c’è una Margie in ogni lettore che abbia sentito tutto il peso di una sventurata realtà pronta a sbranare ferocemente chi non si adatta, mettendo in un angolo ogni desiderio di cambiamento. E’ un libro appassionato, che consiglio perché il freddo di Brooklyn vi entrerà prepotentemente nelle ossa, avvinghiandovi nella sua morsa e fino all’ultima pagina vi troverà desiderosi più che mai di sperare che forse, magari, domani andrà davvero meglio.