#IOSTOCONWANDA EVENTO BENEFICO

Oggi voglio raccontarvi la storia di Wanda e della sua “mamma coraggio” Federica…

Ma prima di cominciare a raccontarvi questa storia voglio farvi una domanda…

Qual è il significato più profondo della parola amore?

La risposta può’ non essere così scontata come sembra…

In questo post voglio raccontarvi la storia di Wanda, una cagnolina di razza chihuahua, nata prematura a fine gennaio 2019 e di quello che è successo fino ad ora nella sua vita. Di come sta affrontando il presente e delle aspettative future che ha davanti a se.

Questo vuole essere un racconto senza pregiudizi ne polemiche, un punto di partenza che faccia chiarezza sulle tante cose inesatte e frammentate che si sono succedute nelle passate settimane sul web e che hanno contribuito a fare solo tanta inutile confusione a discapito di questa cagnolina e della sua mamma Federica che da quando ho avuto l’onore di conoscerla ho soprannominato “Mamma Coraggio”.

Wanda e la sua famiglia meritano solo la nostra solidarietà e il nostro supporto, perché chiunque abbia avuto un cane nella sua vita sa bene la sensazione di impotenza e di frustrazione, oltre che di dolore, che si prova a vederlo combattere contro una malattia…senza poter far nulla.

Ma procediamo con ordine…

CHI E’ WANDA E CHI E’ LA SUA MAMMA CORAGGIO FEDERICA?

Wanda nasce a fine gennaio 2019 e fin da subito viene considerata speciale perché la sua condizione fisica così minuta fa si che sia come un piccolo cristallo delicatissimo nelle mani di un goffo e maldestro destino che decide di riservare per lei vicissitudini davvero grandi. Sin dai primi mesi di vita si capisce che il destino di Wanda sarà segnato da uno stato di salute fragile e traballante, proprio come la sua andatura, incerta e instabile. In allevamento, dopo che una prima famiglia rinuncia a lei perché ammalata, decidono di affidarla ad una mamma speciale, Federica Moriano, la sua “mamma coraggio”!

Federica conosce in parte la situazione di Wanda ma nonostante questo decide di prendersene cura. Lei sa bene che sarà un percorso difficile e in salita perché è già mamma di un’altra cagnolina “speciale”, la piccola Rosita, chihuahua minuscola con problemi di crisi epilettiche. E forse proprio grazie a questa sua esperienza e a questo suo grande amore e coraggio è la persona giusta per prendersi cura di questa piccola e fragile creaturina.

LO STATO DI SALUTE DI WANDA E LE CURE VETERINARIE

A giugno 2019 Federica si reca in allevamento a prendere la piccola Wanda, che purtroppo manifestava già condizioni di salute critiche, infatti non deambulava ed era in cura cortisonica. Dalle lastre e dalla visita eseguita dal veterinario di fiducia dell’allevamento, risultava una diagnosi di ATASSIA CEREBELLARE  e PROBLEMI ALLE GINOCCHIA. Per questo motivo era sottoposta ad una cura cortisonica, non avevano potuto metterle il microchip ne somministrarle il secondo vaccino.

Federica, benché fosse psicologicamente preparata ad un incontro così forte, non si sarebbe mai aspettata una tale emozione nel vedere questa creatura minuscola, magrissima (pesava meno di 800gr) semiparalizzata, con una zampina che le si dislocava di posizione rigirandosi e che non le consentiva di reggersi in piedi, inoltre aveva uno strano affanno respiratorio, che però in quel momento venne attribuito al caldo..

Una premessa, la cagnolina era stata inizialmente allattata con sondino e successivamente (intorno ai 4 mesi e mezzo) svezzata con le crocchette ma nonostante questo non riusciva a prendere peso…

A distanza di pochi giorni l’affanno respiratorio aumenta, inoltre si presentano anche delle coliche addominali e così Federica decide di portare la piccola Wanda in clinica per accertarsi con i suoi specialisti dello stato di salute della piccola e avere un quadro clinico più chiaro.

Viene ripetuta la lastra che certifica una LUSSAZIONE DEL COMITO E DELLA ZAMPA ANTERIORE e DEL GINOCCHIO POSTERIORE.

Viene anche ridotto il dosaggio di cortisone che le era stato prescritto dal veterinario di fiducia dell’allevamento perché considerato la causa non solo dell’indebolimento cartilagineo ma anche degli spasmi addominali.

Rimandata a casa, durante la notte l’affanno e le coliche ricominciano, tanto che ad un certo punto si presenta una situazione davvero critica. Federica riporta Wanda in clinica in piena CRISI IPOGLICEMICA, il dosaggio cortisonico viene ulteriormente diminuito e la piccola Wanda ricoverata per ulteriori accertamenti.

Viene eseguito il test della GIARDIA al quale sfortunatamente risulta positiva (..ecco spiegato perché non riusciva a prendere peso..) e sottoposta ad una cura antibiotica che le consente, sebbene con non poche difficoltà, di debellarla.

Le zampine di Wanda non danno segni di miglioramento e si tenta con dei bendaggi di provare a rimettere in asse queste zampetta torte e traballanti, ma purtroppo anche questa soluzione risulta inefficace. 

Federica decide quindi di affidarsi a specialisti veterinari ortopedici che eseguendo una TAC  scoprono che la piccola Wanda ha un’INSTABILITÀ DEL DENTE DELL’ATLANTE EPISTROFEO, in questo momento per la prima volta si vengono ad evidenziare non solo problemi agli arti ma persino alla colonna.

La tac evidenzia anche SABBIA NEI RENI, LUSSAZIONE DELLE GINOSCCHIA e LIQUIDO IN TESTA.

La situazione che si presenta è davvero critica. I medici purtroppo non sono molto ottimisti e, sebbene richiedono una RISONANZA MAGNETICA per poter sciogliere ogni diagnosi completamente, provano a prospettare una serie di scenari e percorsi clinici che potrebbero essere seguiti ma dal risultato comunque incerto. 

Altra dovuta premessa…in tutto quello che vi ho raccontato fino ad ora ho volutamente omesso che la piccola Wanda ha sempre reagito con un coraggio da leonessa…ma sebbene solo una risonanza magnetica potrebbe dare un quadro clinico perfettamente chiaro, il risvolto di questo esame è che per essere sostenuto andrebbe eseguito sotto anestesia…e date le condizioni fisiche della piccola Wanda, Federica non vuole assolutamente mettere a rischio la vita della sua piccolina esponendola ai rischi che un’anestesia potrebbe comportare.

Come dicevo, i medici della clinica specialistica di Genova, alla quale Federica ha affidato le cure della piccola Wanda, prospettano dei possibili percorsi che potrebbero tendenzialmente risolvere le problematiche di salute della piccolina, ma si tratta di interventi chirurgici molto invasivi e dall’esito comunque non certo.

In pratica la piccola Wanda dovrebbe sottoporsi a:

  • una risonanza magnetica (con relativa anestesia)
  • un intervento agli arti che andrebbero fratturati per poi risaldarsi in posizione corretta (questo intervento non potrebbe essere eseguito in un’unica soluzione ma andrebbe eseguito su due arti alla volta…quindi due nterventi non uno e di conseguenza due anestesie) e relativo decorso post operatorio molto pesante.
  • un itervento alla colonna per bloccare le vertebre tra di loro con dei perni (altra anestesia) e relativo decorso post operatorio pesante.

Il tutto senza avere la certezza che questi interventi possano essere davvero risolutivi, perché semmebe fisicamente possano riuscire, “elettricamente” il cervello della piccolina potrebbe non connettersi al resto del suo corpo…infondo non stiamo parlando solo di “ossa” ma di muscoli, nervi, tutti governati da impulsi elettrici che in una cagnolina nelle sue condizioni potrebbero andare in tilt!

CONSIDERAZIONI 

Forse è il caso di prenderci un attimo di tempo per rileggere quanto sopra scritt e capire veramente di cosa stiamo parlando…perché si tratta di almeno 4 anestesie, di 3 interventi chirurgici e dei relativi post-operatori pesantissimi e della possibilità che se il destino vuole che li superi fisicamente, possano comunque non servire a nulla!

Ora io non so voi cosa fareste, ma so cosa farei io…e soprattutto so cosa ha deciso di fare Federica…NIENTE DI TUTTO QUESTO!!!! Federica ama la piccola Wanda tantissimo e sebbene la sua più grande gioia sarebbe quella di vedere la sua piccolina avere una vita normale, poter camminare e giocare come tanti altri cagnolini, NON LA SOTTOPORREBBE MAI A DEI TRATTAMENTI SIMILI E NON LA ESPORREBBE MAI A DEI RISCHI COSI’ ALTI!

(E questo lo dico perché in rete è stata tacciata come una persona orribile che vuole “spezzare le zampe al suo chihuahua pur di avere un cane normale”…. e non aggiungo il resto di bugie e meschinità infami che sono state dette sul suo conto perché non voglio polemizzare!)

Ora voi vi domanderete se c’è un’alternativa? Quale sarà allora il destino di questa piccolina?

E’ quello che mi sono chiesta anche io e Federica che invece non si è mai arresa ha trovato una soluzione…

LE CURE MEDICHE DI WANDA OGGI

I medici della Clinica di Genova (CTO ARENZANO) coadiuvati con il Dr CORLAZZOLI che collabora con il Policlinico Veterinario Roma Sud dove si occupa esclusivamente di neurologia, neurochirurgia ed ortopedia, insomma un luminare della veterinaria (..) dopo aver eseguito tutti i vari accertamenti e preso atto unanimamente che le condizioni sia neurologiche che ortopediche della piccola Wanda sono sicuramente critiche, hanno intrapreso un percorso terapeutico decisamente “su misura per lei”, un percorso per cominciare di 3 mesi per poter capire se riusciranno ad avere dei reali benefici. 

  • Si proverà ad eseguire una risonanza magnetica senza anestesia (esistono pochissime strutture in Italia in grado di farlo e nonostante questo non sempre l’esito è soddisfacente come una risonanza standard, ma Federica vuol tentare questa strada)
  • E’ stato definito un percorso di RIABILITAZIONE FISIOTERAPICA con l’ausilio di un collarino ortopredico costruito su misura proprio per il collo della piccolina.
  • valutazione dell’utilizzo di un ausilio ortopedico da costruire su misura che possa consentire di tenere le zampine posteriori paralizzate  più allineate, non accavallate per facilitare la posture e i benefici della fisioterapia.

La fisioterapia viene eseguita 3 volte a settimana presso la clinica di Genova con degli specialisti e il resto della settimana  2 volte al giorno a casa con delle manovre che Federica ha imparato ad eseguire con cura. 

I COSTI 

Tutto quanto sopra raccontato, come potrete immaginare, non ha solo risvolti di tipo fisico ed emotivo, ma ha anche dei risvolti economici non indifferenti. Le spese sostenute fino ad ora, tra veterinari, cure, spostamenti, esami specifici ecc…sono quantificati in cifre decisamente importanti. Cifre che Federica ha iniziato a sostenere da sola, con il sostegno della sua famiglia, tutti documentati da fatture, preventivi e scontrini…ma che oggi diventano davvero pesanti.

Molti di voi penseranno…”eh c’era da aspettarselo con una cane in quelle condizioni..”

Si forse c’era da aspettarselo e quindi? Da quando chiedere solidarietà è una vergogna? Federica in questi mesi ha cercato di destreggiarsi come ha potuto, anticipando acconti e saldando via via i conti medici e non solo…ma adesso chiede aiuto e penso che non ci sia nulla di male in tutto questo.

LE NECESSITA’

Oggi la piccola Wanda e la sua mamma coraggio Federica stanno farcendo grandi sforzi per andare avanti, per crescere e cercare di vivere in modo dignitoso, ma per curare la piccola Wanda non basta solo l’impegno della sua mamma, serve l’aiuto di tutti noi…

Wanda ha bisogno di TRAVERSINE speciali, non le solite da pet, ma quelle da anziani, perché vivendo paralizzata e perennemente sdraiata sulle traversine, sporcandosi sempre addosso, quelle da anziani sono più morbide e anallergiche. La piccola nelle sue infinite sfortune ha sofferto anche di dermatite e quindi le traversine da anziani sono molto più adatte. Ne consuma davvero molte per cui per chi volesse inviarle alla sua mamma coraggio Federica sappiate che saranno doni molto graditi.

Wanda, sebbene paralizzata, è una cagnolina vitale e gioiosa, ama uscire e stare all’aria aperta, essere coccolata dalle persone e conoscere nuovi cagnolini.

Per far questo la sua mamma Federica avrebbe bisogno di un passeggino per cani, meglio se doppio (non dimentichiamoci di Rosita che purtroppo non è socievole e quindi vanno tenute separate) così che possa portarle insieme in passeggiata e lasciarle godere di aria fresca e contatti umani. Se qualcuno di voi volesse contribuire in questo regalo sarebbe fantastico.

Wanda tra le sue piccole imperfezioni che la rendono così speciale ha la bocca enognata, che significa che quando si ammala anche di raffreddore deve fare l’aerosol, per cui se qualcuno di voi avesse un aerosol per bambini da donare a Federica sarebbe un gesto assolutamente apprezzato.

Ultima, ma non per importanza, necessita il lista, come sapete Wanda deve sostenere fisioterapia veterinaria costante e la sua mamma coraggio Federica viaggia 3 volte a settimana da Imperia a Genova per consentirle di fare la fisioterapia necessaria al suo recupero, i risultati seppur piccoli ci sono, si vedono, e questo rincuora tantissimo tutti noi che le vogliamo bene. Ma i viaggi e le spese sono continue per cui chi può contribuire anche con poco lo faccia a queste coordinate:

POSTE PAY N.: 5333 1710 9274 7548

Cod. Fisc.: MRNGFR57A28A581Y

IBAN: IT12Q3608105138265014565024

CAUSALE: #iostoconwanda

Ricordate? All’inizio del post vi ho chiesto “ Qual è il significato più profondo della parola amore?”

…io una risposta nel mio cuore ce l’ho…ed è DONARE! Donare è un gesto di vero amore…una buona azione che porta sempre del buono intorno a noi.

Aiutiamo Federica, questa mamma coraggio ad aiutare la sua bimba pelosa!

#iostoconwanda e voi?

Articolo di Antonella

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