SOS LEVRIERI : HOLLY, SALVATA DA DARIO

Dario, 29 anni, milanese, non ha mai avuto cani in passato, ma ne è sempre stato appassionato e incuriosito.
Circa 5 anni fa viene a conoscenza dell’associazione SOS levrieri e della loro storia.
Da quel momento segue con molto interesse il percorso di questi cani: dolci, eleganti, atletici quanto fragili, con un passato alle spalle difficile, e tanto da imparare e dare.
Partecipa a diversi incontri di adozione, dove viene sensibilizzato sul tema, e dove si confronta con i responsabili dell’associazione e adottanti.

Così, a Dicembre 2020 decide di intraprendere questa nuova avventura e farsi stravolgere la vita!

A Febbraio arriva Holly.

Holly è una Greyhound tigrata di 2 anni, microcippata, sterilizzata e con Passaporto EU.
Dario non conosce quasi nulla del suo passato, sa solo che tiene i codici delle corse all’interno delle orecchie.
Holly arriva dall’Irlanda, dove faceva coursing.
Probabilmente per la sua giovane età, e per il periodo COVID (corse sospese) è riuscita a cavarsela con poche competizioni, ma la vita tra gabbia e corse è stato un passato traumatico.
Ha una motivazione predatoria molto molto alta.
Il fisico è quello di un greyhound ex corritrice.
Caratterialmente, appena arrivata, era molto impaurita, spaventata di tutto.
I primi mesi sono stati difficili e impegnativi.
Avendo solo corso con suoi simili, e cacciando lepri e gatti, tutto il resto era totalmente nuovo. Paura delle foglie secche per terra, tombini, rumore delle macchine, bambini, palla da gioco, non sapeva fare le scale, (non avendo mai potuto sperimentarle prime), fare una passeggiata di 100 metri prendeva un’ ora, si impuntava, e non c’era verso di muoverla. Solo tanta pazienza e attenzioni sono state le chiavi per poterle dare quella fiducia necessaria per fare tutto quello che fa ora.

Oggi HOLLY è cambiata.

Dario ricorda che il veterinario gli disse che sarebbero passati anni prima di poter fare gite in montagna con lei.
Era un po’ spaventato. (amante delle Dolomiti dove ogni anno passa le sue vacanze).
In questi mesi lui e Holly hanno sperimentato un sacco di cose.
Sono stati al mare (odia essere bagnata), in montagna (Hanno raggiunto una decina di rifugi e cime), hanno visitato tutte le città dell’Umbria.
Mai avrebbe immaginato che avrebbe potuto fare tutte queste cose in cosi poco tempo.
Questo dimostra il suo carattere forte e di resilienza.
Va d’accordo con tutti i cani, maschi e femmine.
Non ha mai dimostrato segni di aggressivita, anzi è la prima a voler andare a conoscerli.
Non gioca con tutti, ma da poco ha iniziato a giocare in area cane con qualche cane. (Prima non sapeva nemmeno come si facesse)
Holly ha partecipato a qualche corso di socializzazione e problem solving, dopo due mesi dal suo arrivo.
Quando ci sono state situazioni di aggressività di altri cani,  si è buttata nella mischia ed è andata a dividere i cani che stavano litigando.
Ha svolto esercizi di problem solving egregiamente, è molto sveglia con grande margine di crescita. Dal punto di vista dell’agility è ancora un po’ bloccata.
Le manca ancora un po’ di consapevolezza dei suoi mezzi.
Ha bisogno di sapere di essere un cane forte e atletico, perché ha tutte le capacità.

Ringrazio Dario per aver condiviso con questa community la sua bellissima storia

@iamre20

Grazie anche a Sos Levrieri www.soslevrieri.eu

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