Domani è Pasqua e la nostra carissima amica Sonia, in arte @cheffadog ci propone come sempre una ricetta deliziosa.
Con i biscotti alla carruba non sentirai la mancanza del cioccolato.
Pasqua = Cioccolato …. ma il cioccolato come ben sai è uno degli alimenti vietatissimi per i cani, Utilizzata come sostituto del cacao, la carruba ha un gusto dolce e particolare che renderà irresistibili i biscotti del tuo cane. Abbinata alla farina di riso rendono questo biscotto senza glutine buono anche per gli umani, e se lo volete vegan basta sostituire il burro con olio di semi.
INGREDIENTI per una teglia di biscotti
100 gr farina di riso
50 gr di farina di carrube
25 gr di burro
1 cucchiaino di miele
acqua q.b. (circa 1 tazzina da caffè)
Accendi il forno a 190° per trovarlo pronto al momento di infornare. In una ciotola unisci le due farine, il miele e il burro morbido che avrai avuto cura di tenere fuori da frigo per almeno 2 ore.
Inizia ad impastare gli ingredienti fino a che non vedrai che si formano delle briciole, è il momento di aggiungere acqua fredda poca alla volta, fintanto che l’impasto non avrà legato insieme formando una palla.
Stendi subito in uno spessore piuttosto alto altrimenti si sgretola e ritaglia nella forma voluta.
Io ho utilizzato degli stampini ad espulsione con un tema pasquale e devo dire mi sono trovata molto bene, perchè compattano l’impasto e viene bello regolare e definito.
Metti in teglia su cartaforno per circa 25-30 minuti o finchè non sono ben cotti.
Et voilà … sono già pronti!
CURIOSITA’
La carruba è un frutto dal sapore simile al cioccolato, molto meno calorico, ma ricco di fibre vitamine e mineral (vitamina E e vitamina K e calcio zinco potassio e fosforo)
Era il cioccolato dei nostri nonni quando le ristrettezze economiche impedivano l’acquisto della vera cioccolata molto costosa. E’ oggi utilizzato da chi è intollerante a questo alimento.
Se mischiata con grassi saturi come quelli contenuti nel burro la farina di carrube dà origine ad un prodotto ancor più simile per sapore e consistenza al cioccolato tradizionale.
mediante l’essiccazione della polpa e la macinazione dei semi di questo frutto si ottiene la farina di carrube utilizzata solitamente come addensante in molte preparazioni alimentari (la troviamo negli alimenti con il codice E410 )
Grazie alla sua capacità di assorbire acqua per 50 100 volte il suo peso, la farina di carrube si può definire un antidiarrotico.
Alice Gentilucci, Fashion Consultant per Condè Nast, Fashion Editor per Vogue e Vanity Fair, sei una donna di tutto rispetto considerata un colosso dell’editoria. Hai lavorato al fianco della grandissima Franca Sozzani che portava sempre con sé in redazione il tenerissimo Lazlo. Quando hai deciso di prendere Bowie? Sei stata in qualche modo influenzata da lei? “Ho deciso di prendere Bowie per i miei figli, che desideravano un cane. Io a quei tempi viaggiavo molto e quindi la responsabilità di un cucciolo mi dava preoccupazione. Poi un Natale mi sono convinta e Bowie è uscito da una scatola con tanto di fiocco. È così che il 25 Dicembre di 11 anni fa è entrato nella mia vita. Lazlo, il cane di Franca ha la stessa età di Bowie, una coincidenza … nulla di programmato! Ricordo che portai Bowie con me in Condè Nast, avevo un appuntamento con Franca, quando mi aprì la porta del suo studio Lazlo saltò addosso a Bowie e cominciarono a rincorrersi e saltare dappertutto! Mi ricordo che cercavamo di prenderli, impresa non semplice, erano cuccioli di 4 mesi. Combinarono un caos tale che alla fine dovetti rinviare la riunione e tornare a casa. Rido ancora adesso!”
Da anni nella moda è stata introdotta la figura del cane come modello, a volte come supporto per un’immagine “dog frienly”, altre invece come vero e proprio protagonista del Brand. Cosa ne pensi? “Valentino Garavani fece omaggio ai suoi carlini dando vita ad una linea di abbigliamento anni 90’s, Oliver by Valentino. Trussardi era amante dei levrieri e il suo logo ancora li ritrae. Gucci by Alessandri Michele omaggia i cani, li disegna e li ritrae sui capi di abbigliamento e adv. Tod’s fa sfilare cuccioli in braccio a Gigi e Bella Hadid e Vittoria Ceretti. Una scelta di cuore e forse anche di marketing ?! I cani sono un bellissimo esempio di condivisione tanto che, a volte in passeggiata, mi trovo a salutare una persona riconoscendola principalmente dal suo cane!”
Sei una Fashion Stylist, ma non solo. Hai dato vita ad Alabama Muse, un brand totalmente Animal Free. Vuoi parlarci di come è nata l’idea e se l’amore che hai nei confronti di Bowie è stata una sorta di ispirazione per la tua collezione? “Volevo una pelliccia! però l’amore per gli animali ha prevalso sulla mia vanità. Ecco com’è nata Alabama Muse … pellicce Animal Free … appunto! Vorrei che le persone prendessero atto che le tecniche, i materiali sostenibili, le tinture vegetali sono una valida alternativa e se trattati sartorialmente danno valore al capo più iconico per eccellenza. Mi sono dedicata a trattare la pelliccia nel rispetto della natura. Il mio Golden Retriever è un’ispirazione costante, non a caso porta il nome di un artista unico”.
Raccontaci il tuo momento preferito con Bowie. “Bowie nella natura, quando lo vedo felice mi riempie di gioia. Facciamo passeggiate al parco quasi tutte le mattine, al mare mi sveglio alle 6 e nuotiamo insieme, in montagna lo lascio libero nei boschi e con la neve perde la testa. Sono apprensiva ma cerco di trattenermi. La mattina direi che è il momento più importante e forse quello che prediligo. Bowie è un bellissimo ‘Buongiorno.. tutti i giorni!’ … un bellissimo impegno! Una cosa divertente che riguarda la mia famiglia e i miei amici è che per noi non esiste più la razza del Golden Retriever, ma esiste la razza Bobone (Da Bowie) Quando incontriamo un Golden diciamo: guarda c’è un Bobone!!! Un po’ come nella storia del Piccolo Principe e la sua rosa… che è unica al mondo”.
MeetMyPet : LA APP A 360° PER CANE E PROPRIETARIO L’imprenditrice bergamasca Tina Alogna, proprietaria di un bulldog francese di nome Lapo, stava cercando un modo semplice per far socializzare i cani e i loro padroni. Così, dopo vari studi e consulenze con esperti di web e marketing, ha dato vita a MeetMyPet : il social network che mette in connessione persone e professionisti nel settore pet. Con questa app, ogni proprietario di cane può trovare allevamenti, educatori cinofili, servizi vari per gli animali.
Come funziona? È molto semplice da scaricare e da utilizzare! Una volta scaricata l’applicazione, sia per sistema iOs, sia per Android, si crea il profilo del cane inserendo i suoi dati: nome, età, sesso, razza ed eventuale pedigree. Ultima ma non meno importante, anzi quasi fondamentale … la foto del proprio amico a 4 zampe!
Nella Home dell’app si possono trovare diverse sezioni, tra cui – Spazi Gioco : sezione dedicata alle aree cani, segnalate a volte dagli utenti iscritti. ogni parco avrà la scheda informativa con orari di apertura e di chiusura. Si potrà, inoltre, segnalare la propria presenza e si può essere raggiunti facilmente dagli amici grazie alla funzione Maps. – Vicino a te : sezione in cui oltre alle aree cani, sono raggruppati veterinari, negozi per gli animali, addestratori ecc. – Annunci : Nella sezione annunci sarà anche possibile cercare un cane da adottare o comprare (Viene garantita totale serietà e sicurezza)
Trovo questa app molto utile sia per chi vuole fare nuove conoscenze, in un periodo di isolamento sociale come questo , ma anche un’iniziativa per tutte quelle attività ancora non presenti sul web che abbiano voglia di farsi conoscere in modo semplice e diretto. Infatti dietro alla App c’è un team di esperti nel settore digital marketing che possono far arrivare ad un bacino di utenti altamente targettizzato. Il tutto possibile anche nei paraggi grazie al metodo di geolocalizzazione.
MeetMyPet mette a disposizione i suoi social e presto anche il blog!
Insomma.. cosa aspettate? La dog community vi aspetta!
Da qualche giorno siamo entrati nella stagione tanto attesa dopo il grigio e freddo inverno. Per accoglierla insieme al suo fantastico clima e ai suoi bellissimi colori bisogna far attenzione a quei piccoli e fastidiosi insetti che disturbano non solo noi umani, ma anche i nostri amati cani. Esiste per questo motivo la profilassi primaverile che prevede alcuni accorgimenti nei confronti dei nostri amici a 4 zampe, in particolare la prevenzione contro la puntura della zanzara. Quest’ultima, tanto piccola quanto pericolosa, ha il potere di trasmettere due malattie molto brutte quali la Leishmaniosi e la Filaria.
La Leishmaniosi canina è causata da quel tipo di zanzara detta flebotomo, un essere piccolino che punge solitamente dopo il tramonto. La Filaria è una malattia più rara, ma comunque esistente, che si trasmette al cane sempre tramite puntura di insetto. In entrambi i casi, i veterinari consigliano l’utilizzo di compresse, tavolette masticabili, pipette antiparassitarie o addirittura iniezioni (solitamente una a inizio stagione, cioè ad Aprile) Io personalmente consiglio sempre una visita dal veterinario di fiducia per un trattamento adatto al proprio quadrupede.
Oltre alle cure delle grandi case farmaceutiche, si può intervenire sul problema anche in modo naturale che comunque non va a sostituire la prassi di prevenzione classica. In merito ai rimedi naturali è stato scoperto che l’Olio di Neem risulti alquanto efficace poiché sgradito agli insetti.
L’Olio di Neem ha origine in India, dalla spremitura dei frutti di una pianta chiamata “Azadirachta indica”. Nei semi di questi frutti risiede la maggior concentrazione dei principi attivi in grado di contrastare non solo parassiti, ma anche batteri e funghi. Le proprietà sono molteplici, tra queste anche emollienti, idratanti e ristrutturanti.
Lo staff di esperti di Olivia Dogs’ Glamour, dopo un attento studio, ha deciso di creare un prodotto contenente tutte queste proprietà e ha dato vita alla Lozione Antipuntura Lemongrass. Grazie alle fragranze del geranio, della citronella, della lavanda e ovviamente all’Olio di Neem, aiuta a proteggere il nostro cane in modo naturale dalle punture di insetti. E’ ideale per le passeggiate estive, sia al mare che in montagna.
Potete trovare la Lozione Antipuntura Lemongrass sul sito www.oliviaglamour.com (Codice sconto 10% DFB ) oppure nelle migliori Farmacie ed Erboristerie o nelle Boutique di animali più esclusive.
N.B Il prodotto non va a sostituire la classica prassi antiparassitaria medica, consultare sempre il proprio veterinario.
Intervista alla Restaurant Manager Carlotta Perilli, a suo marito Eugenio Boer e alla loro splendida Nanuk.
Grazie per la vostra disponibilità e gentilezza nei miei confronti…
Tu ed Eugenio siete due figure di spicco nell’ambito della ristorazione, suppongo dunque pieni di impegni. Come mai la decisione di prendere un cane? C’è un motivo per cui avete scelto una femmina? “Crediamo che avere un cane al giorno d’oggi sia un lusso perchè siamo tutti molto impegnati. Non solo un lusso, ma anche un vero e proprio impegno. Abbiamo deciso di avere Nanuk perchè un cane in famiglia è una gioia costante, è sempre una grande felicità nonostante gli impegni che poi ne conseguono. La femmina è stata scelta perchè è comunque più tranquilla di un maschio ed essendo un Akita è un cane abbastanza irruente, quindi abbiamo pensato che la femmina sarebbe stata un po’ più dolce.. di solito è così!”
Come organizzate le giornate con Nanuk durante il vostro tempo libero? “Nel tempo libero tendenzialmente ci riposiamo e passiamo del tempo con la nostra Nanuk. Facciamo lunghe passeggiate insieme e, quando possiamo, andiamo fuori Milano, la portiamo in campagna, in montagna … in tutti quei paesaggi dove può vedere un po’ di natura. Cerchiamo di portarla con noi anche quando andiamo a mangiare al ristorante o quando io ed Eugenio cerchiamo di ritagliarci del tempo per noi.. ecco, lei è sempre presente!”
Il nome Nanuk è stato scelto perchè ha un significato? “Il nome Nanuk è stato preso dal film Disney ‘Alla ricerca del mio amico Nanuk’. La storia narra la ricerca di un orso bianco che ci ricordava proprio lei perchè è talmente piena di peli che sembra un orsacchiotto.”
Dicono che i cani assomigliano ai padroni… c’è qualche lato del vostro carattere che vi lega con Nanuk? “E’ proprio vero, i cani assomigliano ai padroni… Nanuk è esattamente half and half. Diciamo che ha la mia tranquillità e pacatezza, però ha il gusto e l’amore per il cibo preso sicuramente da Eugenio!!!”
Eugenio è considerato uno degli chef più apprezzati della ristorazione italiana, ma toglimi una curiosità… Ogni tanto prepara qualche prelibatezza anche per Nanuk? “Eugenio cucina per Nanuk ma sostanzialmente cose molto basiche come proteine, riso sciacquato… ma , a volte le facciamo assaggiare quello che mangiamo noi, so che non si fa … però un pezzettino di tutte le prelibatezze ovviamente prive di grassi e cioccolato!”
I cani, come gli umani, a volte soffrono di patologie legate alla cute : parliamo di lesioni causate da escoriazioni, abrasioni da eccessivo leccamento, dermatiti, ferite chirurgiche o micosi. Spesso ci rechiamo dal veterinario preoccupati e ci facciamo prescrivere farmaci per porre rimedio immediato a questi problemi. Ma è sempre necessario ricorrere a metodi così invasivi? La risposta ovviamente no, anche se la raccomandazione, prima di utilizzare qualsiasi prodotto è di rivolgersi ugualmente ad uno specialista. Oggi vi voglio parlare di un prodotto che grazie alle sostanze naturali presenti nella sua preparazione, può essere di grande aiuto alla rigenerazione dei tessuti del vostro cane.
Il team di Olivia Dogs’ Glamour ha creato la Lozione Riparatrice Olio Iperico. Studiando l’origine del nome ho scoperto che tanti anni fa questo olio era denominato Erba di San Giovanni. Conosciuto sin dall’antichità per le sue proprietà curative in termini di lesioni, l’olio iperico veniva infatti sfruttato per il trattamento di diversi disturbi della pelle. Questa sostanza oleolita è ottenuta dalla macerazione dei fiori e delle parti aeree delle piante. Le sue proprietà sono molteplici sia per il trattamento di disturbi cutanei dell’uomo, sia per il cane. Analizziamo insieme i benefici su quest’ultimo. -Aiuta a lenire le dermatiti da allergia -Proprietà antibatteriche -Aiuta a rigenerare la barriera cutanea -Accelera la guarigione delle lesioni
Modalità d’uso: Lavare la zona lesionata con acqua tiepida e rimuovere eventuali corpi estranei, quindi spruzzare sull’intera zona. Il prodotto è idoneo anche per i cuccioli.
Ricordo che è sempre consigliato il parere del vostro veterinario di fiducia a prescindere da qualsiasi prodotto o trattamento che intendiate utilizzare sul vostro cane.
Quante volte siamo andati nei grandi Pet Store alla ricerca degli snack -premietti per i nostri cani?! E quante volte siamo tornati a casa con sacchetti o scatole di biscotti senza però aver mai letto prima gli ingredienti? Ecco, per non sbagliare possiamo prima fare una ricerca e vedere quali principi contenuti nei vari cibi sono più adatti per la salute del nostro amico a 4 zampe.
Questi tre tipologie di snack, oltre a contenere diverse vitamine, sono ipoallergeniche, non contengono glutine e sono 100% naturali.
Benefici degli Omega 3 -Migliorano la qualità del pelo e della cute: il manto infatti risulta più lucente e la pelle priva di eruzioni cutanee e pruriti spesso causati da allergie. -Insieme al collagene presente negli snack costituiscono un elemento vitale per la salute del cane. -Aiutano a mantenere cuore, cervello e pelo sani.
N.B. Questi prodotti non sono adatti ai cuccioli e necessitano di una conservazione in un luogo fresco e asciutto.
Potete trovare gli snack sul sito www.mamas4pet.com oppure su DFB SHOP cliccando sul nome del prodotto che trovate nell’articolo.
Internationale Gebrauchshund Pruefung (IGP) o Utilità e Difesa (UD) è una disciplina cinofila che si articola in tre differenti tipologie di prove, definite “sezioni” A, B e C, rispettivamente “Ricerca su pista”, “Obbedienza” e “Difesa”. Gli obiettivi fondamentali delle prove sono verificare le attitudini di un cane per un determinato impiego e mantenere ed accrescere la salute e le attitudini di razza.
L’IGP è una della più antiche e, a mio avviso, nobili discipline proprio perché fondata sull’esaltazione delle qualità naturali del cane. Da più di trentacinquemila anni il cane è compagno dell’uomo e, entrato a far parte del contesto sociale umano attraverso la domesticazione, è ora sotto molti aspetti completamente dipendente da noi, rendendoci, quindi, fortemente responsabili del suo benessere. Tentar di cancellare e reprimere doti dell’esemplare scelto, quali tempra, aggressività, combattività, mordacità, non è un atteggiamento propositivo nei confronti dell’animale, dettato da un sentimento d’amore verso questo. Al contrario, assecondare con giudizio queste caratteristiche, significa rispettare il lungo processo di selezione che ha portato alla creazione di razze da difesa e, più in generale, da utilità. Nel corso della storia il cane ha ricoperto svariati compiti e quindi ora il nostro, in qualità di proprietari-conduttori, è quello di dare la possibilità al cane di svolgere attività conformi alle proprie attitudini. Come tutte le discipline cinofile, l’UD favorisce la creazione di un’ottima intesa cane-conduttore (che, nella quotidianità, si traduce nell’avere un cane sempre sotto controllo). Il raggiungimento di questo armonico risultato si può ottenere solo immedesimandosi nel proprio animale, e, quindi, solo imparando a conoscere le sue doti e qualità naturali. Nell’immaginario collettivo, compreso quello di parte degli addetti ai lavori, questa disciplina, e, in generale, le “discipline di morso” sono spesso erroneamente malviste: da qui nasce l’idea di scrivere questo articolo. A un occhio inesperto, l’IGP può sembrare uno sport particolarmente violento, dove cani mordaci vengono resi aggressivi a causa dei maltrattamenti subiti da addestratori sadici, divertiti nell’infliggere punizioni all’animale: niente di più sbagliato. Sotto questa prospettiva, sembra quasi giustificata l’indignazione degli animalisti che affermano di aver assistito a “frustate e bastonate a danno del cane”. Anche in questo caso, però, le informazioni non sono corrette: frusta e bastone sono strumenti impiegati durante le prove, ma il loro utilizzo è ben diversi da quello che si può pensare. La realtà dei fatti è che in questa come in qualsiasi altra disciplina, i cani vengono preparati attraverso il gioco e il rinforzo positivo: l’intero addestramento è basato sul rapporto cane- conduttore e sul divertimento. Vi assicuro che nei nostri gilet non abbiamo altro che palline, würstel e salamotti! Purtroppo, come in qualsiasi altro ambito, esistono delle spiacevoli eccezioni, dovute, però, alla scelta del metodo di utilizzo degli strumenti, che di per sé sono totalmente neutri: il tutto dipende solo da chi e come li usa. La domanda che più spesso mi viene posta è: “Che senso ha uno sport in cui il cane deve mordere l’uomo?” Il senso è profondamente cinotecnico: i cani, in quanto tali, sanno mordere e, non solo, è nel loro etogramma, nella loro natura. Non siamo certo noi attraverso le prove IGP, Mondioring, o altre discipline di morso, a insegnarglielo. Esistono razze la cui utilità consiste proprio nel mordere e per questo motivo i relativi allevatori devono assicurarsi di utilizzare in riproduzione soggetti adatti a questo scopo e che, quindi, non solo sappiano mordere, ma che lo facciano in un certo modo, e che siano, inoltre, facilmente addestrabili e, soprattutto, equilibrati. Eccetto il caso di quelli impiegati nei corpi di polizia (sempre ed esclusivamente al guinzaglio di professionisti), i cani preparati alle discipline di morso non sono addestrati ad attaccare l’uomo, ma solo la manica o il costume. L’addestramento del cane sportivo è, quindi, circoscritto al campo, al di fuori del quale il nostro fedele compagno svolge una comune vita di socialità dentro e fuori il contesto familiare.
L’importante conclusione da sottolineare è che un cane da UD non difenderà il proprio padrone da un malintenzionato perché addestrato alle discipline di morso, ma lo farà, indipendentemente, in quanto cane che sente il dovere di proteggere un membro della propria famiglia dal pericolo, e perché il susseguirsi di anni di selezione avranno valorizzato e consolidato il suo istinto alla difesa, esattamente come per un cane da pastore, gli anni avranno potenziato il suo istinto a radunare e difendere il bestiame.
Quindi, esattamente come un boxeur professionista, appassionato del suo sport e temibile sul ring per gli avversari, non trascorrerà la sua quotidianità ad aggredire chiunque incontri (e, quindi, non prediligendo la violenza come mezzo di risoluzione dei conflitti solo perché potenzialmente pericoloso), un cane sportivo con specifiche doti, adeguatamente addestrato e accompagnato da un conduttore consapevole delle sue peculiarità, sarà sicuramente in grado di autogestirsi in situazioni potenzialmente stressanti, più di un altro esemplare le cui caratteristiche siano state trascurate o, peggio, represse.
Articolo di FRANCESCA MONTERA
Reservoir Dogs Centro Cinofilo Allevamento Flagtail – Pastore Belga Malinois
Avevo già parlato di EMMA Firenze, Luxury Brand per cani creato da Simone Fammoni, specializzato proprio nella produzione di articoli di lusso per i nostri amici a 4 zampe. Oggi però focalizziamo l’attenzione su un capo di tendenza che io chiamo “Must Have di stagione”. Protagonista della nuova collezione è Green & Orange Logo, un capo ovviamente Made in Italy, realizzato in lana merinos extra fine supergeelong e cashmere, morbido e colorato. La maglia per cani è double face e realizzata su misura, color verde militare e arancione becco d’oca con il logo del Brand EMMA Firenze.
E’ un capo adatto alle stagioni intermedie poiché dotato di reversibilità ottenuta grazie all’accoppiamento di due strati di maglia. Da un lato apparirà verde con il logo arancione e dall’altro i colori saranno opposti. Un capo assolutamente tailored cucito praticamente addosso in base alla taglia del cane.
Lo stesso vale per la versione femminile Yellow & PinkLogo, stesso filato con lavorazione jacquard, estremamente resistente, lavorato e confezionato a mano. Da un lato apparirà giallo con logo rosa e viceversa nel lato opposto.
Se analizziamo il mercato e le tendenze scopriamo che i cani somigliano sempre più ai propri padroni (che io amo chiamare genitori umani). L’alimentazione sana, l’igiene quotidiana e soprattutto il vestirsi bene. Motivo per cui Simone ha deciso di realizzare il Must Have di stagione creando un Matchy-Matchy per gli umani. Ed è così che nella nuova collezione troviamo i due capi iconici: Green & Orange Man e Yellow & Pink Woman.
Le vostre passeggiate con il vostro cane non sono mai state così Glamour!
Per maggiori info in merito ai prodotti potete visitare il sito www.emmafirenze.com oppure scrivere a info@emmafirenze.com
Ho dato all’articolo questo titolo perchè se qualcuno oggi pensa al bulldog e alle sue necessità, cliccando sul sito di Bullfit Fashion si ritrova catapultato in un mondo tutto ciccia e tenerezza. Emi Nava, la fondatrice del Brand,ha talmente a cuore questa razza che ha deciso di creare non solo abbigliamento e accessori, ma di collaborare con altre aziende per permettere ai proprietari di bulldog di prendersi cura di loro a 360 gradi.
Sul sito potete infatti trovare maglioncini,cappottini,scaldacollo,sacchi nanna,ma anche creme e oli ristrutturanti per la beauty routine del vostro bullo. Bullfit Fashion nasce come Brand dedicato ai Bulldog Inglesi, poiché Emi stessa ne possiede due ; Aldo e Teodora. Analizzando il mercato e studiando i bisogni della razza, Emi ha scoperto che la stessa cura del bulldog inglese viene riservata anche al bulldog Francese. Ed è così che nella sua collezione ora è possibile trovare splendidi maglioncini,pile e felpe e anche abbinamenti simpatici cane-umano. La collezione “Me e Mini me” disponibile sia per bulldog inglese sia per bulldog francese è il capo di tendenza: dal simpatico bomber Polka Dots al bracciale in pendant con il guinzaglio. Tutto rigorosamente MADE IN ITALY.
Tra tutte le novità dedicate ai bulldog scopriamo insieme la collezione Arte e Design. Appassionata d’arte Emi ha deciso che mancava un tocco “Home Edition” nella sua collezione, così ha deciso di inserire sculture a forma di bulldog inglese realizzate in resina epossidica anti corrosiva con finitura gel coat. Direi un vero e proprio oggetto d’arredamento per le case più particolari ed eclettiche, ma perchè no, anche per dare un tocco di luce e pop a case dallo stile un po0 più classico.
Su DFB SHOP abbiamo selezionato qualche pezzo di collezione. Se volete vedere tutto nei minimi particolari ,sculture comprese, potete comodamente visitare il sito www.bullfitfashion.com
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